Documenti ed Atti
XII Legislatura della repubblica italiana
RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00006 presentata da VIGNALI ADRIANO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19940601
La VII Commissione: premesso che: col decreto 15 aprile 1994, n. 130 (cosiddetto tagliaclassi) si propone la diminuzione delle dotazioni organiche del personale e del ricorso alle supplenze attraverso l'innalzamento del rapporto medio degli alunni per classe; cio' comportera' fra l'altro per l'anno scolastico 1994-1995 il taglio di 6.000 classi che si aggiunge a quello di circa 20.000 conseguente alla riduzione della popolazione scolastica; detto decreto, in combinato col piano pluriennale sulla rideterminazione delle classi del 15 ottobre 1992, ha provocato tagli di alcune decine di migliaia di posti di lavoro, peggiorando, fra l'altro, in modo inaccettabile, le condizioni dei precari; il disposto del decreto 15 aprile 1994 e del piano pluriennale 15 ottobre 1992 si basano su dati in parte inattendibili e partono da presupposti inaccettabili, fra i quali: la quantificazione delle cessazioni dal servizio del personale di ruolo; il mancato pieno soddisfacimento della richiesta di iscrizione alla scuola materna statale; il mancato soddisfacimento della domanda sociale di classi a tempo pieno nella scuola elementare e di tempo prolungato nella media; l'aumento del numero di portatori di handicap per classe e taglio dei posti di sostegno; la sottovalutazione di esigenze locali per quanto si riferisce alla presenza, a livello locale, di classi delle scuole dell'obbligo; la mancata considerazione di una parte delle domande di iscrizione nelle scuole secondarie superiori rispetto ad alcuni indirizzi; obiettivo prioritario del piano di razionalizzazione e' "la progressiva riduzione del ricorso a supplenze e della sostituzione del personale di ruolo che cessa dal servizio"; il Parlamento potrebbe determinare indirizzi legislativi che mettano in discussione la scelta di considerare la scuola come settore su cui operare tagli della spesa pubblica; in vista di una definizione della volonta' legislativa di questo Parlamento in materia di politica scolastica, invita il Governo, sulla base delle considerazioni sopraesposte e per dare pieno soddisfacimento in termini qualitativi e quantitativi alla domanda di pubblica istruzione, a porre allo studio urgentemente un provvedimento di sospensione della normativa contenuta nella legge 412/91 e nella legge 537/93. (7-00006)