Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01120 presentata da ZELLER KARL (MISTO) in data 19940602

Ai Ministri degli affari esteri e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: l'Italia, con legge 15 gennaio 1994 n. 64, ha notificato la convenzione sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori e la convenzione europea sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento dei minori e di ristabilimento dell'affidamento; l'Italia non ha tuttora depositato gli strumenti di ratifica in quanto il Ministero di grazia e giustizia, a quanto pare, non ha completato gli adempimenti relativi all'istituzione e disciplina dell'autorita' centrale prevista dalla legge di ratifica -: se non ritengano opportuno procedere agli adempimenti necessari per rendere applicabili le convenzioni suddette; se non ritengano doveroso stabilire e rendere nota la data prevista per l'entrata in vigore delle convenzioni in epigrafe. (4-01120)

In merito a quanto segnalato dall'Onorevole interrogante relativamente alla ratifica ed attuazione della Convenzione sugli aspetti civili della sottrazione internazionale dei minori e della Convenzione Europea sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni riguardanti l'affidamento, si evidenzia in primo luogo che la materia e' disciplinata dalla seguente normativa. Legge 15 gennaio 1994, n. 64, contenente la legge di ratifica della Convenzione europea sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento dei minori e di ristabilimento dell'affidamento, Lussemburgo 20.5.80, Convenzione sugli aspetti civili della sottrazione internazionale dei minori, l'Aja 25.10.1980, e norme di attuazione della Convenzione in materia di protezione dei minori, l'Aja 5.10.1961 e della Convenzione in materia di rimpatrio dei minori, firmata a l'Aja il 28.5.1970. Le Convenzioni sopraelencate hanno subito un travagliato iter parlamentare reso necessario per adeguare le norme valide sul piano interno a quelle previste sul piano internazionale. Le ultime due Convenzioni citate, pur essendo gia' state ratificate rispettivamente con legge n. 742/1980 e 396/1975 hanno dovuto pertanto attendere l'emanazione della legge 64/1994, contenente le norme di attuazione sul piano interno, predisposte da una Commissione che ha lavorato per oltre un ventennio, per poter, assieme alle prime due, ratificate con quest'ultima legge, essere applicate sul piano internazionale. Tutti detti Atti internazionali presentano tra di loro elementi di connessione, quali la previsione di solleciti interventi in sede giudiziaria o amministrativa nei confronti dei minori in situazione di emergenza e criteri per la risoluzione di conflitti di legge al fine di rendere piu' agevole il riconoscimento di decisioni assunte all'estero e l'emissione di provvedimenti da parte delle Autorita' locali e nazionali. La collaborazione giudiziaria e amministrativa e' stata regolamentata tra gli Stati parte degli Atti soprammenzionati, per eliminare o comunque ridurre le vertenze e le rigidita' procedurali spesso causa di sconcertanti episodi di cronaca tra i minori e i loro genitori. L'opinione pubblica, anche sulla scorta di episodi inquietanti riportati dalla stampa, aveva accolto l'emanazione di questa legge con grande soddisfazione. L'applicazione di queste convenzioni avrebbe consentito ai minori di rivedere i propri genitori non affidatari, di risolvere i casi controversi di affidamento, di evitare casi drammatici di rapimento di un minore ad opera dell'altro genitore. In sostanza gli Stati, ora chiusi nella cortina della propria legislazione posta rigidamente a tutela dei rispettivi cittadini e spesso contro gli interessi dei minori, si sarebbero potuti aprire ad una cooperazione giudiziaria ed amministrativa certamente a vantaggio del minore stesso. Peraltro il Ministero di Grazia e giustizia ha ritenuto opportuno che la ratifica degli Atti venisse ricollegata all'istituzione dell'Ufficio delle Autorita' Centrali convenzionali, organo centrale con funzioni di coordinamento di dette Convenzioni. A tale ufficio le funzioni di Autorita' Centrale sono state attribuite con decreto ministeriale in data 25.8.1994, ma alla sua operativita' il Ministero non ha ancora potuto dare corso per il fatto che la necessaria dotazione di mezzi e di personale esige una copertura finanziaria in via di reperimento. Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Gardini.



 
Cronologia
mercoledì 1° giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton si reca in visita ufficiale in Italia in vista della preparazione del vertice dei 7 Paesi più industrializzati, che si terrà a luglio a Napoli.

domenica 12 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Si svolgono le elezioni per la IV legislatura del Parlamento europeo, che in Italia vedono l'affermazione dello schieramento di centrodestra.Contestualmente alle elezioni europee si svolgono le elezioni amministrative.