Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: per il quinto anno consecutivo e' stata richiesta da numerosi interessati la istituzione di un Corso "Geometri" presso l'Istituto tecnico commerciale "L. Einaudi" di Ortona (Chieti); tale richiesta, che e' particolarmente sentita dalla collettivita' Ortonese per motivi logistici, stranamente negli anni precedenti non e' mai stata trasmessa a codesto Ministero che pertanto ne ha sempre ignorato l'esistenza; va precisato, d'altra parte, che l'auspicato Corso "Geometri" in Ortona andrebbe a dare risposta ad una effettiva realta' del bacino di utenza della scuola ed eviterebbe ai giovani alunni di quel comune e dei paesi limitrofi, faticosi spostamenti quotidiani per raggiungere Lanciano, sede di Istituto tecnico per geometri; tale sede non verrebbe a soffrire dalla desiderata istituzione visto che appare sovraffollata, come risulterebbe anche dalle relazioni annuali inviate al Ministero dal provveditore agli studi di Chieti; si rappresentano i momenti delle istanze: settembre 1993: Richiesta di istituzione da parte del Consiglio di istituto; settembre 1993: Analoga richiesta, all'unanimita' dei voti, da parte del Collegio dei docenti; 12 ottobre 1993: Richiesta di attivazione Corso "Geometri" da parte del Distretto scolastico n. 15 di Ortona; 25 novembre 1993: Delibera Commissario prefettizio n. 187 con richiesta di istituzione Corso "Geometri"; 10 dicembre 1993: Provvedimento di Giunta n. 1828 dell'Amministrazione provinciale di Chieti, con il quale si disponeva di avanzare istanza al Ministero della pubblica istruzione di attivazione Corso "Geometri" presso l'Istituto tecnico commerciale "L. Einaudi" di Ortona a decorrere dall'anno scolastico 1994/1995 -: se sono note le ragioni per cui l'Amministrazione provinciale ha omesso di trasmettere l'anzidetta delibera di Giunta al Provveditore agli studi di Chieti, competente, il quale, peraltro, aveva gia' espressa la disponibilita' al suo parere favorevole analogamente alla maggioranza del Consiglio scolastico provinciale; se intenda assumere una iniziativa diretta al fine di concludere l'iter della richiesta alla ripresa dell'anno scolastico. (4-01443)

In merito all'interrogazione parlamentare in oggetto indicata, si premette che la competenza a formulare proposte per l'istituzione di nuovi corsi di istituti Tecnici e' devoluta, ai sensi della normativa vigente, alle amministrazioni provinciali le quali devono, peraltro, attenersi alle istruzioni contenute nell'apposita ordinanza, emanata da questo Ministero in materia di razionalizzazione della rete scolastica. Per quanto concerne le richieste relative all'anno scolastico 1994/95, la citata ordinanza, emessa in data 25 gennaio 1994, stabiliva che esse sarebbero dovute pervenire al competente provveditore agli Studi entro il 20 aprile 1994, ossia in tempo utile a consentire che sulle medesime richieste fosse acquisito il parere del consiglio scolastico provinciale. Nel caso segnalato, invece, la proposta dell'amministrazione provinciale di Chieti, per l'istituzione di un corso per "geometra" presso l'istituto tecnico commerciale "Einaudi" di Ortona, risulta essere pervenuta al competente provveditore agli studi solo in data 25 maggio 1994, nonostante lo stesso provveditore avesse tempestivamente portato a conoscenza degli enti locali interessati la suindicata ordinanza. Di conseguenza, il suddetto dirigente scolastico, pur rimettendo a questo Ministero per mero dovere d'ufficio la richiesta di cui trattasi, non ha ritenuto che la medesima potesse essere inserita nel piano di razionalizzazione della rete scolastica di quella provincia, relativamente all'anno scolastico 1994/95. Premesso, infine, che questo Ministero non e' ovviamente in grado di conoscere i motivi che, nel caso specifico, possono aver determinato il comportamento della giunta provinciale di Chieti, si fa presente che la questione potra' essere eventualmente riproposta per l'anno scolastico 1995/96, sempreche' sia riscontrata, a tempo debito, la sussistenza dei presupposti e dei parametri richiesti dalla legge per l'attivazione di nuove istituzioni. Il Ministro della pubblica istruzione: D'Onofrio.