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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00055 presentata da ROSSO ROBERTO (FORZA ITALIA) in data 19940616

I sottoscritti chiedono di interpellare i Ministri del tesoro e delle risorse agricole, alimentari e forestali, per sapere - premesso: che con decreto-legge n. 565 del 30 dicembre 1993, reiterato con i decreti n. 142 del 14 febbraio e n. 264 del 29 aprile 1994, sono state dettate norme per definire il debito dello Stato relativo alle gestioni di ammasso di prodotti agricoli e campagne di commercializzazione del grano relative agli anni 1962-63 e 1963-64; che il Ministro del tesoro Barucci, con decreto ministeriale 12 gennaio 1994, adottato in base ai citati decreti-legge, ha provveduto all'emissione dei titoli di Stato da assegnare alla Banca d'Italia limitatamente alla copertura dell'esposizione verso la stessa, mentre viceversa nessun provvedimento e' stato sinora adottato per gli altri creditori; che il decreto-legge n. 264, inizialmente presentato alla Camera, e' stato ritirato e ripresentato presso il Senato, dove e' stato deferito alla competente commissione l'11 giugno, cioe' a soli 17 giorni dalla sua ormai probabile decadenza; che cio' fa temere per la sopravvivenza delle disposizioni in esso contenute anche in considerazione del fatto che gia' nella Finanziaria per il 1987 erano stati stanziati fondi a copertura del debito relativo agli ammassi, fondi che dopo le elezioni dello stesso anno erano stati in gran parte stornati per altre spese; che d'altra parte, con sentenza 6 aprile 1994 del Tribunale di Roma, I sezione civile, il Ministero dell'agricoltura e' stato condannato, per la questione in oggetto, al risarcimento di circa 24 miliardi di lire in favore del Consorzio agrario provinciale di Milano, mentre sono in corso di definizione analoghi procedimenti giudiziari, avviati da 14 Consorzi -: 1) se non ritengano opportuno dare attuazione al disposto dell'articolo 2 del decreto-legge n. 264, per la parte che riguarda la copertura dei debiti verso i Consorzi agrari, atteso che il mancato intervento aggraverebbe la gia' pesante situazione di liquidita' dei 27 Consorzi tuttora in amministrazione ordinaria, che, pur patrimonialmente sani, potrebbero trovarsi in condizione di essere commissariati, per indisposizione del sistema bancario a concedere ulteriori fidi pur in presenza dell'impegno espresso nel decreto n. 264; 2) se non ravvisino l'urgenza di eliminare da un lato l'ingiusta discriminazione che vede debiti della medesima origine sanati soltanto per la parte che riguarda il sistema bancario, dall'altro il ricorso alla via giudiziale da parte dei Consorzi; 3) se non intendano dichiarare il proprio impegno per la reiterazione e la definitiva approvazione del decreto n. 264 in considerazione del fatto che il commissariamento dei Consorzi superstiti, comporterebbe una perdita di occupazione di rilevante entita', calcolata in alcune migliaia di unita', ed un ulteriore grave pregiudizio per i servizi resi all'agricoltura. (2-00055)





 
Cronologia
lunedì 13 giugno
  • Politica, cultura e società
    A seguito della sconfitta elettorale Achille Occhetto si dimette da segretario del PDS, Ottaviano Del Turco da segretario del PSI e Willer Bordon da coordinatore di Alleanza democratica.

martedì 21 giugno
  • Politica, cultura e società
    Valdo Spini è nominato coordinatore del PSI.