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Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01675 presentata da CASELLI FLAVIO GIOVANNI (LEGA NORD) in data 19940623

Ai Ministri della pubblica istruzione e per la funzione pubblica e gli affari regionali. - Per sapere - premesso che: gli articoli 20, 21 e 22 della legge 31 gennaio 1994, n. 97, investono le competenze del Ministero della pubblica istruzione e del Ministero per la funzione pubblica e gli affari regionali, al fine di garantire, di intesa con gli enti locali, la presenza di adeguati plessi scolastici nei comuni montani -: quali iniziative siano state intraprese dai Ministri in indirizzo per la puntuale attuazione di quanto prevede la legge. (4-01675)

Con riferimento all'interrogazione parlamentare in oggetto indicata, si osserva, in via preliminare, che questo Ministero, pur vivamente interessato acche' sia sollecitamente dato avvio ad una organizzazione della rete scolastica piu' consona alle specifiche esigenze dei comuni montani - in attuazione degli articoli della legge n. 97 del 1994 di cui e' cenno nell'interrogazione medesima - deve ovviamente subordinare le proprie determinazioni alla fattiva collaborazione dei competenti enti locali ai quali sono attribuiti, com'e' noto, ai sensi della vigente normativa, gli adempimenti relativi alla fornitura e manutenzione degli edifici scolastici. Per quanto concerne, ad ogni modo, la specifica competenza di questo Ministero, desidero assicurare che nessun ostacolo sara' opposto all'istituzione, nei piccoli comuni montani che ne facciano richiesta, di istituti comprensivi di scuola materna, elementare e secondaria di primo grado, in conformita' di quanto previsto dall'articolo 21 dell'anzidetta legge. Il Ministro della pubblica istruzione: D'Onofrio.



 
Cronologia
martedì 21 giugno
  • Politica, cultura e società
    Valdo Spini è nominato coordinatore del PSI.

venerdì 24 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al Consiglio europeo di Corfù, in Grecia, vengono firmati gli atti di adesione dell'Austria, della Finlandia, della Svezia e della Norvegia.