Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: nel maggio scorso, il Provveditorato agli studi di Massa-Carrara ha trasmesso al Ministero della pubblica istruzione la proposta di piano per la razionalizzazione della rete scolastica provinciale, ai sensi delle Ordinanze ministeriali 271/90 e 21/94 in cui viene prevista la perdita di autonomia della scuola media "Taliercio" con l'aggregazione delle classi (11) alla scuola media "Buonarroti" (classi 12); non vi e' stata alcuna informazione preventiva ed alcun coinvolgimento dei consigli scolastici distrettuali ne' degli enti locali interessati nel processo di formulazione delle proposte di modifica al piano; il Consiglio scolastico provinciale ha deliberato che venga mantenuta l'autonomia della scuola media "Taliercio" per le valenze socio-ambientali-culturali che tale scuola esplica nel territorio di influenza; la suddetta proposta di soppressione e' palesemente in contrasto con il disposto dell'articolo 3, secondo comma, dell'Ordinanza ministeriale in quanto non corrisponde al vero che, nell'ambito territoriale considerato "non sia possibile prevedere fondatamente un futuro sviluppo verso una normale dimensione"; non sembra si sia tenuto adeguatamente conto da parte del Provveditorato dell'articolo 2-bis dell'Ordinanza ministeriale in merito "all'entita' dei disagi per gli utenti e degli effetti negativi per l'efficacia del servizio scolastico conseguenti alla revoca dell'autonomia"; il numero di alunni di tale scuola non e' inferiore ad altre che mantengono l'autonomia -: se intenda riconsiderare il provvedimento tenuto anche conto che tale istituto e' intestato e dedicato alla memoria dell'ingegner Giuseppe Taliercio, vittima, come e' noto del terrorismo nel 1981. (4-01643)

In riferimento alla interrogazione parlamentare citata in oggetto si comunica che, nel piano di razionalizzazione della rete scolastica della provincia di Massa Carrara per l'a.s. 1994/1995, la soppressione della presidenza della scuola media "Taliercio", con la conseguente aggregazione della medesima alla scuola media "Buonarroti" si e' resa necessaria per insufficiente numero di classi e per la prevedibile diminuzione, per l'anno scolastico 1995/1996, di altre due classi; d'altra parte la distanza tra le due scuole e' di appena due chilometri. Riguardo al mancato coinvolgimento del distretto scolastico n. 2 si fa notare che, oltre a non essere previsto dalla normativa vigente - trattandosi di soppressioni dovute come detto ad un insufficiente numero di classi - il distretto n. 2 non si riunisce in seduta legale da molto tempo, tanto che ne e' previsto il Commissariamento. Si osserva, infine, che il provvedimento in parola non arreca alcun danno agli allievi i quali continueranno a frequentare nella stessa sede e con i medesimi docenti. Il Ministro della pubblica istruzione: D'Onofrio.