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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01740 presentata da SCOZZARI GIUSEPPE (PROG.FEDER.) in data 19940627

Ai Ministri dell'ambiente e dei trasporti e navigazione. - Per sapere - premesso che: l'oasi faunistica di Vendicari, in Sicilia, e' un serbatoio di bellezze e rarita' naturali che si estende lungo una superficie di oltre mille ettari nel territorio costiero compreso fra i comuni di Noto e Pachino; sia il litorale che i pantani sono stati investiti da un'ondata di catrame che e' il risultato indesiderato del lavoro di pulitura dei serbatoi di una petroliera effettuato di notte al largo della costa; alcuni dei cormorani che nidificano nella riserva sono rimasti intrappolati nel materiale oleoso e solo l'intervento dei volontari dell'Ente Fauna Siciliana ha limitato danni ambientali disastrosi per la sopravvivenza degli esemplari direttamente minacciati e il degrado irreversibile del loro Habitat; il corpo forestale di Siracusa ha dovuto impiegare un'intera giornata per effettuare un'accuratissima e minuziosa opera di ripulitura e che nel corso di questo intervento sono stati ritrovati decine di sacchi di plastica dura ricolmi di catrame; secondo i tecnici della Forestazione questi sacchi potrebbero essere l'indizio rivelatore dell'adozione di un sistema "alternativo" - ma altrettanto dannoso per l'ambiente - di pulitura dei serbatoi. Anziche' provocare la fuoriuscita diretta del catrame (che provoca l'allarme immediato per la facile avvistabilta' delle inevitabili estensioni oleose) lo si raccoglie in buste che possono essere successivamente, e con "discrezione" gettate in mare; quando per accidente i sacchetti di plastica si riempiono (cosi' deve essere accaduto a Vindicari) gli effetti disastrosi per l'ambiente sono assicurati -: se non sia opportuno un piano di vigilanza straordinario per impedire il ripetersi di simili atti vandalistici; se non sia il caso di agire con interventi volti ad inasprire tutte le pene che riguardano i reati di inquinamento ambientale internazionale e non; se non ritengano i Ministri di dover intervenire per intensificare ogni genere di controllo sulle navi che trasportano materiali tossici e nocivi per l'ambiente. (4-01740)

Con riferimento all'interrogazione parlamentare indicata in oggetto, concernente inquinamenti e scempi ambientali nell'oasi faunistica di Vendicari in Sicilia si comunica quanto segue. Dagli elementi forniti dalla Prefettura di Siracusa si e' evidenziato che all'inizio dello scorso mese di luglio e' stata segnalata al personale dipendente della Capitaneria di Porto la presenza, in localita' S. Lorenzo del comune di Noto, di tre sacchi di plastica contenenti residui di catrame per un peso complessivo di circa 140 chilogrammi. Il predetto personale provvedeva a rimuovere il materiale rinvenuto e a trasportarlo presso la postazione di Marzamemi, Frazione di Pachino, ove si trova tuttora depositato in attesa che il comune di Noto proceda alla consegna ad una ditta specializzata nello smaltimento di rifiuti tossico-nocivi. L'attivita' di sorveglianza all'interno dell'oasi faunistica di Vendicari viene svolta dall'Azienda Foreste Demaniali della regione Siciliana, alla quale non risultano di recente pervenute segnalazioni di fenomeni di inquinamento da idrocarburi ne' lungo il tratto di costa prospicente l'oasi, ne' all'interno della stessa. La Capitaneria di Porto, presente in loco con personale dipendente impegnato nel c.d. progetto "spiagge sicure", ha altresi' riferito di non aver ricevuto alcuna segnalazione di inquinamento riguardante il tratto di mare antistante l'oasi, da parte dei numerosissimi turisti, che specie nel periodo estivo, visitano la zona. Sono stati comunque disposti dalla Capitaneria di Porto ulteriori accurati controlli mirati ad accertare l'eventuale presenza di residui di idrocarburi lungo il tratto di mare in questione, che hanno dato esito negativo. Per quanto esposto, la situazione appare controllata dagli organi competenti; non si ravvisano, allo stato, gli estremi per un intervento di questo Ministero. Il Ministro dell'ambiente: Baratta.



 
Cronologia
venerdì 24 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al Consiglio europeo di Corfù, in Grecia, vengono firmati gli atti di adesione dell'Austria, della Finlandia, della Svezia e della Norvegia.

mercoledì 29 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Sergio Fois, Gian Vittorio Gabri, Franco Fumagalli, Carlo Federico Grosso, Andrea Proto Pisani, Giovanni Fiandanca, Alfredo Pazzaglia, Agostino Viviani e Franco Franchi sono eletti al primo scrutinio membri del Consiglio superiore della magistratura.