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Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02166 presentata da CASELLI FLAVIO GIOVANNI (LEGA NORD) in data 19940713

Al Ministro dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: in esecuzione della legge 12 febbraio 1958, n. 126 (articolo 14) sono stati regolarmente costituiti innumerevoli Consorzi obbligatori fra gli utenti per la manutenzione e ricostruzione delle strade vicinali di uso pubblico; detti consorzi, col contributo massimo del 50 per cento a carico dei comuni interessati ed il restante 50 per cento a carico degli utenti, per le documentate spese sostenute, hanno assicurato egregiamente la buona manutenzione ordinaria e straordinaria di dette strade vicinali; l'articolo 231 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (nuovo Codice della strada) ha - fra l'altro - abrogato la citata legge 12 febbraio 1958, n. 126; di conseguenza, numerose Amministrazioni comunali al fine di non accollare ai loro bilanci - sempre piu' dissestati - le intere spese di manutenzione di dette strade vicinali (come previsto dall'articolo 14, punto 1^, lettera a) e punto 4 del citato decreto legislativo n. 285 del 1992) con motivazioni di vario genere hanno l'intento di proporre (ai sensi dell'articolo 2, comma 7 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285) il declassamento da "vicinale" a "interpoderale" anche di quelle strade per le quali e' stato regolarmente costituto il Consorzio obbligatorio; da cio' derivera' il progressivo abbandono delle operazioni manutentorie di dette strade con gravi danni alla viabilita' minore che e', per contro, indispensabile per lo sviluppo dell'economia agricola della quale tali infrastrutture costituiscono l'indispensabile e determinante supporto per il suo ordinato sviluppo; tutto cio' provoca legittimo allarmismo e vivaci proteste fra quanti per le loro esigenze abitative od aziende debbono servirsi senza alcuna altra idonea alternativa della rete stradale vicinale -: quale sorte sia riservata ai Consorzi obbligatori a suo tempo regolarmente costituiti per la manutenzione delle strade vicinali e quali provvedimenti si intendano adottare per evitare il paventato indiscriminato declassamento di tali strade. (4-02166)

In riferimento alla interrogazione indicata in oggetto si rende noto che, ai sensi dell'art. 231 del Nuovo codice della strada, l'art. 14 della legge 12 febbraio 1958, n. 126, e' ancora in vigore e di conseguenza vige l'obbligo della costituzione dei consorzi per la manutenzione delle strade vicinali, mentre i consorzi gia' costituiti mantengono la loro operativita'. Corre l'obbligo di precisare che l'originario testo dell'art. 231 del DL 285 del 30.04.92 del nuovo codice della strada e' stato oggetto di rettifica pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 32 del 9.02.93. Pertanto, con la vigente formulazione dell'art. 231 e' abrogata la legge 12.02.58, n. 126, ad eccezione dell'art. 14. Il Ministro dei lavori pubblici: Radice.



 
Cronologia
venerdì 8 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Si apre a Napoli il vertice dei G7, al quale partecipano i capi di Stato e di governo dei sette Paesi più industrializzati del mondo. Per la prima volta partecipa anche la Russia, per cui il vertice assumerà la nuova sigla di G8.

mercoledì 13 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge che limita i reati per i quali la magistratura può disporre la richiesta di custodia cautelare e impone il segreto sulla comunicazione degli avvisi di garanzia (decreto-legge 14 luglio 1994, n. 440).

mercoledì 20 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    Piero Alberto Capotosti è eletto, al terzo scrutinio, membro del Consiglio superiore della magistratura.