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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00121 presentata da CIRUZZI VINCENZO (LEGA NORD) in data 19940715

Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, per sapere - premesso che: pende davanti alla Corte di giustizia dell'Unione Europea un procedimento di rinvio pregiudiziale promosso dal tribunale di Milano con ordinanza del 31 marzo 1994 (che puo' leggersi in Riv. it. dir. lav. 1994, II, p. 273), avente per oggetto il contrasto tra la disciplina italiana del mercato del lavoro (in particolare il regime di monopolio statale dei servizi di collocamento della manodopera istituito dalla legge n. 264 del 1949 e il divieto indiscriminato del lavoro interinale posto dalla legge n. 1369 del 1960) e il diritto comunitario; la Corte di giustizia risulta avere notificato allo Stato italiano e agli altri Stati membri dell'Unione l'atto di apertura del suddetto procedimento intorno al 24 maggio scorso, con conseguente scadenza nei primi giorni di agosto del termine di 70 giorni per il deposito delle memorie di costituzione degli Stati stessi; numerosi organi di stampa (in particolare: Corriere della sera, Indipendente, Il Sole-24 Ore e Italia Oggi dell'8 giugno 1994, Mondo economico del 25 giugno) hanno riportato la notizia, non smentita, secondo cui nel corso del convegno svoltosi a Milano il 7 giugno su "Il mercato del lavoro italiano tra monopolio statale e diritto europeo" il Sottosegretario di Stato al lavoro onorevole Adriano Teso avrebbe preannunciato l'intenzione del Governo italiano di costituirsi davanti alla Corte di giustizia prendendo posizione in difesa dell'attuale regime di monopolio statale dei servizi di collocamento; una siffatta presa di posizione del Governo nel procedimento pendente davanti alla Corte di giustizia si porrebbe in evidente contraddizione con le linee programmatiche generali del Governo stesso e favorirebbe il perpetuarsi di uno dei peggiori esempi di invadenza e inefficienza dell'amministrazione statale (secondo i dati risultanti da una ricerca recente della Banca d'Italia la quota di incontri fra domanda e offerta di lavoro che passano effettivamente attraverso i servizi di collocamento statali non supera il 5 per cento del totale; il restante 95 per cento del mercato del lavoro e' dunque attualmente condannato a funzionare senza l'ausilio di servizi strutturati ed efficienti); l'Italia e' rimasta ormai, con la Grecia l'ultimo paese dell'Unione europea nel quale si applichi un regime di monopolio pubblico dei servizi di collocamento nel mercato del lavoro; la Conferenza internazionale del lavoro svoltasi nel corrente mese di giugno a Ginevra ha approvato il rapporto con il quale l'Ufficio internazionale del lavoro propone l'istituzione in tutti i Paesi aderenti all'organizzazione di un regime di integrazione e cooperazione tra servizi pubblici e servizi privati di collocamento nel mercato del lavoro -: innanzitutto se risponda al vero la notizia riportata dalla stampa circa l'orientamento del Governo, in relazione al procedimento davanti alla Corte di giustizia; piu' in generale se e quali iniziative il Governo stesso intenda assumere per una riforma del mercato del lavoro che consenta finalmente l'attivazione di strutture efficienti al servizio della ricerca reciproca di lavoratori e imprese, da parte degli Enti locali, degli Istituti universitari e scolastici, nonche' da parte di imprese private debitamente autorizzate e controllate dagli ispettorati competenti. (2-00121)

 
Cronologia
mercoledì 13 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge che limita i reati per i quali la magistratura può disporre la richiesta di custodia cautelare e impone il segreto sulla comunicazione degli avvisi di garanzia (decreto-legge 14 luglio 1994, n. 440).

mercoledì 20 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    Piero Alberto Capotosti è eletto, al terzo scrutinio, membro del Consiglio superiore della magistratura.