Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: la circolare ministeriale del 27 maggio 1994, n. 12 del 1994, emanata dal Ministero di grazia e giustizia - Direzione generale degli affari civili e delle libere professioni - ha vietato l'uso del termine di "ragioniere commercialista" a tutti gli iscritti all'albo dei Ragionieri e periti commerciali istituito con decreto del Presidente della Repubblica n. 1068 del 27 ottobre 1953; in data 2 giugno 1994, e' stata presentata una interrogazione rimasta senza risposta; non v'e' dubbio circa la legittimita' dell'uso dell'aggettivazione "Commercialista" da parte dei ragionieri; il Ministro di grazia e giustizia, il 10 giugno 1994, ha annunciato, in occasione dell'insediamento del nuovo consiglio nazionale dei ragionieri, che avrebbe ritirato e sostituito la circolare n. 12 del 1994, al fine di venire incontro alle esigenze di chiarezza e certezza che l'utente reclama da ragionieri e dottori commercialisti; le Procure della Repubblica presso i Tribunali hanno gia' trasmesso ai collegi dei Ragionieri Periti commerciali, nonche' agli ordini dei dottori commercialisti competenti, la circolare citata, al fine di divulgarla presso gli iscritti e darne conseguente attuazione -: se non ritengano doveroso, quantomeno, sospendere l'efficacia del provvedimento; se non ritengano lesivo della professionalita' dei ragionieri commercialisti il perdurare di tale situazione che puo' arrecare agli stessi danni e disagi; se non ritengano infine, indispensabile ed immediato l'intervento del Ministro in ordine alle dichiarazioni fatte e divulgate dalla stampa, per soddisfare le giuste aspettative della categoria professionale e dell'utenza. (4-02323)