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Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per conoscere - premesso che: domenica 17 luglio, alle ore 13, mi sono recato alla stazione ferroviaria di Mestre, sportello n. 9, per prenotare un posto in vagone letto per il treno n. 268 che da Milano raggiunge Strasburgo; dopo aver aspettato 55 minuti per ottenere una risposta negativa sulla possibilita' di ottenere la prenotazione del posto in vagone letto, motivata dal fatto che i terminali informatici non possono collegarsi in maniera diretta con il network europeo di prenotazione ferroviaria, e dopo aver causato disagio e stressante attesa a numerosi cittadini che attendevano a loro volta di ottenere, attraverso l'unico sportello aperto, di veder soddisfare le loro richieste; quale sia la struttura che ha fornito il pacchetto software per la gestione delle prenotazioni delle Ferrovie, e di sapere se mai una commissione tecnica abbia potuto valutare la obiettiva difficolta' di consultazione da parte dei operatori addetti, e proporre delle pratiche soluzioni che consentano una migliore gestione del servizio; se sia tecnicamente possibile ed ammissibile interrompere il collegamento dei terminali con il network europeo e consentire solamente le prenotazioni attraverso il centro di calcolo delle ferrovie di Roma, causando quindi una diminuzione della qualita' del servizio; se siano adeguate e sufficienti le risorse umane disponibili presso il centro di calcolo delle ferrovie di Roma per poter gestire il servizio di prenotazione ferroviaria di tutte le stazioni italiane, e se non sia percorribile l'ipotesi di potenziare il personale in servizio al predetto centro durante il sabato o la domenica o studiare ipotesi alternative ma valide al fine del miglioramento del servizio; se non sia il caso di proporre a tutte le stazioni ferroviarie italiane, soprattutto a quelle piu' importanti dal punto di vista del turismo e del traffico dell'utenza, un potenziamento del servizio di biglietteria e di prenotazione, poiche' la chiusura delle agenzie turistiche, che svolgono invero un egregio servizio per l'utenza ferroviaria, causano una crescita della richiesta dell'utenza e quindi la necessita' di provvedere ad un incremento degli sportelli e del personale in servizio durante i fine settimana. (4-02397)

Circa l'impossibilita' per l'Onorevole interrogante di ottenere un posto in vagone letto, per lo stesso giorno, sul treno 298 Milano-Strasburgo, le Ferrovie dello Stato SpA riferiscono quanto segue. I tempi lunghi di attesa cui fa cenno l'Onorevole interrogante, resisi necessari per l'espletamento delle procedure, a parere della Societa' trovano giustificazione nel fatto che l'operatore, pur di dare soluzione al problema, si e' prodigato, adottando, in accordo con il richiedente, tutti i comportamenti necessari. Per effettuare tutta la serie di operazioni atte al caso, l'addetto ha finanche protratto la sua presenza oltre l'orario di sportello, senza rispettare l'intervallo di chiusura previsto, vista anche la necessita' di offrire il servizio ai pochi clienti che attendevano il loro turno. L'operatore, dopo aver precisato che il programma previsto per il sistema TPN - FS non consentiva di verificare, come da esplicita richiesta, la preventiva effettuazione di riservazione di posto sul treno 298 Milano-Strasburgo, attivava le procedure per riservare un singolo sul treno 1294 Milano-Lambrate-Strasburgo e poi sul treno 1204 Milano-Offenburg, ricevendo dall'elaboratore una indisponibilita' di posti su ambedue i convogli. Le F. S. fanno, altresi', presente che nell'avviare, successivamente, la normale procedura di prenotazione di un posto in vagone letto per il treno 298, il sistema operativo comunicava una "situazione di errore", nonostante i diversi e ripetuti tentativi effettuati (richieste WL speciali, schedario di pronta consultazione, testo della composizione dei treni viaggiatori, etc.); l'operatore, dopo aver chiesto telefonicamente spiegazioni al Servizio problemi applicativi di Roma, veniva informato che il diagramma di prenotazione era gia' stampato, essendo gestito, per i giorni festivi e prefestivi, direttamente da un elaboratore estero. Quanto alla proposta di incrementare durante i fine settimana il servizio TPN, le Ferrovie dello Stato sottolineano che non e' possibile prevedere il potenziamento per la stazione di Venezia Mestre, in quanto considerato antieconomico rispetto ai flussi che nella medesima si registrano soprattutto nei giorni festivi. Il Ministro dei trasporti e della navigazione: Fiori.