Documenti ed Atti
XII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02474 presentata da ACIERNO ALBERTO (FORZA ITALIA) in data 19940725
Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri della funzione pubblica e degli affari regionali. - Per sapere - premesso che: in data 29 luglio 1992, con deliberazione commissariale n. 24, venne adottata una variante al vigente piano regolatore generale di Palermo al fine di adeguare il suddetto strumento urbanistico alla normativa del decreto ministeriale 2 aprile 1968, e per la riconferma dei vincoli dello stesso strumento divenuti inefficaci per la decorrenza dei termini indicati dalla legge regionale 5 novembre 1973, n. 38; secondo quanto si rileva, anche dalle numerose osservazioni e dai ricorsi al TAR proposti, l'atto di adozione n. 94 sopra richiamato risulta inficiato da gravi motivi di censura (violazione e falsa applicazione dell'articolo 27 legge regionale 27 dicembre 1978 n. 71 e successive modificazioni ed integrazioni, eccesso di potere per straripamento e per errore nei presupposti, eccesso di potere per violazione delle procedure stabilite con circolare Ass. Reg. Territorio e Ambiente 3 febbraio 1992, n. 1, eccesso di potere per difetto assoluto di istruttoria e per sviamento ecc.) e la variante de quo non risulta, peraltro, essere sottoposta all'esame preventivo dell'Ufficio genio civile dell'articolo 13 della legge n. 64 del 1974; pur non entrando nel merito dei motivi di illegittimita' della variante adottata, si rileva la non attualita' della stessa, atteso che il comune di Palermo e', comunque, obbligato alla formazione del nuovo P.R.G. entro la fine del corrente anno ai sensi della legge regionale n. 15 del 1991, mentre l'attuale stato di incertezza comporta l'attuale paralisi dell'attivita' edilizia, cioe' di uno dei settori trainanti dell'economia cittadina". considerato che sono abbondantemente trascorsi i termini previsti dall'articolo 4 della legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 -: quali azioni il Governo intenda intraprendere, nell'ambito dei suoi poteri, affinche' la variante al PRG del comune di Palermo adottata con deliberazione commissariale n. 94 del 1992 venga esaminata entro il piu' breve termine e che la stessa venga restituita al comune non approvata per i motivi sopra esposti. (4-02474)