Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri di grazia e giustizia e dell'interno. - Per sapere - premesso che: con il voto del 27 e 28 marzo, gli italiani hanno dato un chiaro segnale di svolta affidando la responsabilita' di governare al "Polo della liberta'" e di fatto bocciando il polo progressista; tale vittoria ha deluso quanti ormai sognavano il successo di quel settore, in cui la forza egemone era il Pds, e di un'area ideologica nella quale erano confluiti anche coloro che propugnano la cultura khomeinista principalmente basata sulla cultura del sospetto come anticamera della verita' e, ad avviso degli interroganti, di condizionamento anche in settori della magistratura la cui attivita' sembrerebbe quasi quella di adeguarsi agli indirizzi investigativi forniti dai pentiti, i quali, a loro volta, in Sicilia e specie a Catania e Messina, vengono tutelati; non e' da escludersi che qualcuno possa studiare a tavolino la calunnia e la diffamazione non solo di singoli candidati eletti con suffragio popolare, ma anche per colpire un'aggregazione che ha interrotto la marcia della sinistra verso il potere, al fine di dimostrare probabilmente che certi settori inquinati hanno votato per certi candidati; tutto cio' pare agli interroganti davvero preoccupante per il futuro democratico, che e' minato da altri inquietanti segnali; gli interroganti si chiedono se singoli magistrati eventualmente legati ad esponenti politici e partiti politici, non possano abusare del ruolo che rivestono -: se risulti al Governo rispondente al vero la notizia pervenuta agli interroganti secondo cui sarebbe stata disposta una sorta di "analisi del voto" dalle magistrature di Caltanissetta, Catania e Palermo nei collegi elettoriali in cui sono prevalsi i candidati del Polo della liberta', ed in caso affermativo in cosa essa consista. (3-00169)