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Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02710 presentata da LEONI - (LEGA NORD) in data 19940802

Ai Ministri delle finanze e dell'industria, commercio e artigianato. - Per sapere - premesso che: da notizie tratte dalla stampa specializzata si ricava che per un litro di gasolio da risaldamento il consumatore paga: lire 357,07 di prezzo industriale; lire 676,04 di accisa; lire 196,39 di IVA; per un totale di lire 1.230 al litro; per un metro cubo di metano, senza tenere conto del differente potere calorifico rispetto al gasolio il consumatore paga: lire 527,98 di prezzo industriale; lire 346,00 di imposta di consumo; lire 166,05 di IVA; per un totale di lire 1.040,03 al metro cubo; l'IVA viene applicata oltre che sul prezzo industriale anche su accisa per il gasolio ed imposta di consumo per il metano; la campagna pubblicitaria degli ultimi anni ha indotto a credere che il metano dia notevoli vantaggi ecologici rispetto al gasolio, mentre l'inquinamento piu' o meno si equivale per i due tipi di combustibile, visto che il gasolio viene prodotto con un contenuto di zolfo inferiore allo 0,2 per cento e l'inquinamento in termini di NOx (ossidi di azoto) e' lo stesso del gas, mentre la produzione di CO del metano e' maggiore di quella del gasolio; il potere calorifico di un litro di gasolio e' superiore a quello di un metro cubo di metano ed esattamente: metano 8.250 kcal/mU23; gasolio 8.515 kcal/litro; la riduzione del carico fiscale sul gasolio da riscaldamento potrebbe avere ricadute positive sul deficit pubblico; infatti una diminuzione del prezzo del gasolio, che incide nel paniere ISTAT per 1,18 per cento, opererebbe una riduzione dell'inflazione, quindi del costo del denaro, di conseguenza una diminuzione degli interessi corrisposti sui Titoli di Stato; occorre anche ricordare che agli enti pubblici e' da attribuire il 20 per cento dei consumi totali di gasolio -: se si ritenga utile e conveniente diminuire sensibilmente l'imposta di consumo per il gasolio da riscaldamento; se si ritenga opportuno intervenire sul regime IVA per eliminare l'applicazione illegittima di una imposta su un'altra imposta; se non sia il caso di riordinare i parametri che servono alla determinazione delle tariffe dei combustibili, in modo da equilibrare i prezzi finali e trovare cosi' la copertura finanziaria a fronte del minor carico fiscale sul gasolio da riscaldamento. (4-02710)

 
Cronologia
sabato 30 luglio
  • Politica, cultura e società
    L'ISTAT annuncia il primo saldo naturale negativo della popolazione italiana per l'anno 1993.

giovedì 4 agosto
  • Parlamento e istituzioni
    Muore a Roma il senatore a vita Giovanni Spadolini, già Presidente del Consiglio e Presidente del Senato.