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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00021 presentata da CASINI PIER FERDINANDO (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO) in data 19940802

La Camera, considerato che la Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo promossa dalle Nazioni Unite per il prossimo 5-13 settembre 1994 al Cairo, con la quale si riprendono le riflessioni e gli impegni sulle politiche per la popolazione mondiale definite nelle precedenti conferenze di Bucarest nel 1974 e di Citta' del Messico nel 1984, costituisce una occasione di grande rilevanza per la crescita dell'intera umanita' anche perche' introduce per la prima volta una correlazione fra la crescita demografica e la necessita' di politiche adeguate di sviluppo economico e sociale nel pianeta; considerato che nei documenti preparatori presentati dalle autorita' delle Nazioni Unite sono emersi elementi negativi di impostazione e carenze gravi che hanno destato viva preoccupazione in autorita', forze politiche e sociali di diverse parti del mondo ed in modo particolare hanno suscitato "una dolorosa sorpresa" del Pontefice Giovanni Paolo II, come testimoniato dalla lettera personale inviata ad ogni Capo di Stato della terra; considerato che, in modo specifico: a) non risultano sviluppate in modo adeguato le problematiche relative ad uno sviluppo economico e sociale equilibrato nel mondo, come invece avrebbe dovuto derivare dalle premesse; b) si e' data una impostazione ai problemi della creazione, tutela e trasmissione della vita, la quale testimonia un arretramento rispetto alle posizioni sancite nella precedente Conferenza di Citta' del Messico del 1984 in cui si escludeva in modo tassativo la promozione dell'aborto come metodo di pianificazione familiare; c) si e' manifestata una chiara sottovalutazione del ruolo positivo della famiglia che contrasta in modo palese e grave sia con la Dichiarazione dei diritti dell'uomo la quale riconosce la famiglia come "la cellula naturale e fondamentale della societa'" sia con gli impegni che le stesse Nazioni Unite hanno assunto in questo anno 1994 dichiarato "anno internazionale della famiglia", che e' finalizzato a promuovere la protezione verso questo organismo fondamentale ed universale da parte della societa' e dello Stato; d) e' emersa una cultura edonistica e permissiva che sottovaluta l'importanza del controllo degli istinti, del senso della responsabilita', del dono disinteressato di se' agli altri a cominciare dal coniuge, una visione individualistica e materialistica della sessualita' accompagnata da una ignoranza inammissibile del valore dell'istituto matrimoniale; e) si e' verificato un allontanamento dalla impostazione secondo cui i problemi demografici e dello sviluppo devono essere guidati da ben precisi principi etici di riferimento senza i quali l'intera umanita' e' destinata a vivere pericolosi sbandamenti, ad allontanarsi da situazioni di vera giustizia ed a registrare il prevalere, anche con metodi violenti, degli interessi materiali e delle ragioni dei forti sui deboli; considerato che i problemi di uno sviluppo equilibrato fra le diverse aree del mondo chiama in causa anche i modelli di consumo e di spreco in particolare nelle nazioni sviluppate, la distruzione e l'esaurimento delle risorse naturali, i limiti da porre ai processi produttivi ed industriali, le politiche di tutela ambientale da intendere anche secondo il principio etico del rispetto che comunque l'uomo deve avere della natura; considerato che i problemi demografici, economici, sociali, ambientali in discussione alla prossima Conferenza del Cairo potranno essere affrontati in modo adeguato solo muovendo da una precisa concezione che pone al centro delle politiche relative la difesa dell'uomo e della vita, il rispetto delle dimensioni sociali, culturali, spirituali dell'essere umano; impegna il Governo: a sostenere nella prossima Conferenza del Cairo una posizione italiana che manifesti piena coerenza nella difesa della vita, della procreazione e della trasmissione escludendo l'aborto dagli strumenti di pianificazione familiare, perseguendo in ogni modo la tutela della famiglia come "elemento naturale e fondamentale della societa'" (Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo), sostenendo la necessita' di promuovere comportamenti responsabili, anche per mezzo di politiche educative e della promozione di modelli culturali adeguati verso gli atti della procreazione, specie da parte dei giovani, valorizzando il ruolo della donna e della scelta solidale dei coniugi nella formazione delle famiglie e delle nuove generazioni; a valutare le proposte e i documenti programmatici della prossima Conferenza del Cairo secondo i valori etici fondamentali della civilta' cristiana; ad individuare politiche di sviluppo economiche e sociali che siano strumenti di crescita della persona umana e siano impostate secondo una visione complessa e sistemica delle tante problematiche che esse implicano affinche', eliminando ogni unilateralita' e parzialita', offrano all'intero genere umano, ai ricchi come ai poveri, una visione, una speranza, delle proposte concrete di sviluppo armonico e solidale fra tutte le realta' del mondo. (1-00021)

 
Cronologia
sabato 30 luglio
  • Politica, cultura e società
    L'ISTAT annuncia il primo saldo naturale negativo della popolazione italiana per l'anno 1993.

giovedì 4 agosto
  • Parlamento e istituzioni
    Muore a Roma il senatore a vita Giovanni Spadolini, già Presidente del Consiglio e Presidente del Senato.