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Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02873 presentata da COLOSIMO ELIO (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19940804

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: l'Istituto tecnico industriale statale "E. Scalfaro" di Catanzaro versa in gravi situazioni a causa di una eccessiva umidita' dei locali e della mancanza assoluta dei sistemi di sicurezza previsti dalla normativa vigente; la dichiarata inagibilita', per motivi strutturali, di una parte dell'edificio, comporta gravi disagi al regolare svolgimento delle lezioni; perdura lo stato di degrado dell'edificio scolastico nonostante le reiterate sollecitazioni del Preside e degli organi collegiali alla Amministrazione provinciale, al Provveditore agli studi ed al Prefetto di Catanzaro; la grave situazione dichiarata procura disagio ed allarme alle famiglie di circa 1.600 studenti -: se sia a conoscenza dei fatti su esposti e quali provvedimenti intenda adottare con urgenza al fine di far avviare i lavori di consolidamento e ristrutturazione dell'edificio in cui ha sede l'Istituto tecnico industriale di Catanzaro. (4-02873)

In merito all'interrogazione parlamentare in oggetto indicata, si premette che il Ministero, benche' impegnato ad adoperarsi affinche' agli alunni dell'istituto tecnico industriale "Scalfaro" di Catanzaro siano evitati disagi nella frequenza delle lezioni, non e' istituzionalmente in grado di promuovere direttamente gli interventi necessari a sanare la situazione logistica dell'istituto medesimo, tenuto conto che l'adozione di ogni adempimento in materia di edilizia scolastica e' demandata ai sensi della vigente normativa, ai competenti enti locali. Per quanto concerne, peraltro, i finanziamenti statali a suo tempo previsti per opere di edilizia scolastica dalle leggi n. 488 del 1986 e n. 430 del 1991, nessun intervento risulta essere stato programmato, da parte della regione Calabria, a favore del suddetto istituto. Si deve, ad ogni modo, far presente che il problema della parziale inagibilita' dell'istituto in parola e' stato seguito con particolare attenzione dal provveditore agli studi di Catanzaro, il quale non ha mancato di sollecitare il tempestivo intervento della competente Amministrazione provinciale e d'informare, in pari tempo, questo Ministero. Il problema e' stato, infatti, approfondito nel corso di un incontro e di un sopralluogo, cui ebbero a partecipare, gia' nel mese di ottobre del 1993, un ispettore ministeriale, il presidente ed alcuni tecnici della provincia oltre ai rappresentanti delle autorita' scolastiche; in tale circostanza fu concordata, con il capo di istituto, la decisione di non utilizzare i locali inagibili, data l'esigenza di prevenire ogni possibile rischio per gli utenti, e furono esaminate alcune soluzioni, per evitare il ricorso ai doppi turni delle lezioni nei confronti della numerosa popolazione scolastica dell'istituto, costituita da 1.600 alunni. Dal proprio canto l'amministrazione provinciale, che ha sin qui risolto solo in parte i problemi segnalatile, si e' dichiarata ultimamente disponibile a mettere a disposizione della scuola, aderendo ad una proposta in tal senso formulata dal preside interessato, uno stabile di proprieta' della stessa Amministrazione, gia' utilizzato come istituto per l'assistenza all'infanzia, abbisognevole di pochi adattamenti e capace di accogliere 10-12 classi. Da notizie recentemente fornite dal provveditore agli studi di Catanzaro - che resta, comunque, impegnato a seguire l'evolversi della situazione e ad informarne questo Ministero - i nuovi locali dovrebbero essere consegnati quanto prima per ospitarvi le 11 classi che, nel frattempo, osservano la turnazione delle lezioni; lo stesso provveditore ha altresi' informato che, per la definitiva soluzioni dei problemi logistici dell'istituto "Scalfaro", la competente amministrazione provinciale ha gia' adottato una deliberazione di assunzione di un mutuo di lire 9.000.000.000, da destinare alla totale ristrutturazione ed ampliamento dell'attuale edificio. Tale deliberazione e' tuttora all'esame del CORECO per la prevista approvazione. Il Ministro della pubblica istruzione: D'Onofrio.



 
Cronologia
sabato 30 luglio
  • Politica, cultura e società
    L'ISTAT annuncia il primo saldo naturale negativo della popolazione italiana per l'anno 1993.

giovedì 4 agosto
  • Parlamento e istituzioni
    Muore a Roma il senatore a vita Giovanni Spadolini, già Presidente del Consiglio e Presidente del Senato.

giovedì 11 agosto
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente della Repubblica Scalfaro rinvia alle Camere, per una nuova deliberazione, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 24 giugno 1994, n. 401, recante Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle unità sanitarie locali (A.C. 768).