Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri della pubblica istruzione e dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: sono numerosi gli incidenti stradali nel quale si trovano coinvolti i ciclomotori; secondo l'articolo 115 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante il nuovo codice della strada e' stabilita in anni quattordici l'eta' per guidare ciclomotori; lo studio dei segnali stradali e delle norme di guida, e' obbligatorio per il conseguimento della patente di guida necessaria per la conduzione di autoveicoli e motoveicoli, mentre tale studio non e' previsto per l'uso del ciclomotore; la conoscenza della segnaletica deve ritenersi indispensabile anche per la conduzione dei ciclomotori tenuto conto - nella maggior parte dei casi - della giovane eta' dei conducenti di tali mezzi -: se non si reputi opportuno prevedere l'istituzione di un breve corso che abbia ad oggetto, appunto, la conoscenza di quelle regole fondamentali del codice della strada e che l'abilitazione alla guida sia subordinata a tale conoscenza e ad un necessario esame di verifica dell'apprendimento; se non si reputi opportuno programmare tale corso nell'ambito della scuola dell'obbligo. (4-03302)

Le considerazioni addotte con l'interrogazione parlamentare in oggetto indicata - riguardo all'opportunita' che la scuola si faccia promotrice di iniziative per infondere nei giovani la conoscenza ed il rispetto delle regole fondamentali del nuovo codice della strada - sono pienamente condivisibili, tanto che hanno gia' determinato l'adozione dei primi necessari provvedimenti. Infatti, sulla base di quanto previsto dall'articolo 230 del decreto-leggislativo n. 285 del 30.4.1992, concernente il suddetto Codice, questa amministrazione, di concerto con il Ministero dei Lavori Pubblici e di intesa con i Ministeri dell'Interno e dei Trasporti, ha emesso, dopo aver sentito il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, il decreto del 5.8.1994, con il quale sono stati determinati i programmi di educazione stradale, da attuarsi nelle scuole di ogni ordine e grado con effetto gia' dal corrente anno scolastico. Tale decreto - pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 19 agosto 1994 - e' stato diramato con la circolare ministeriale del 15.9.1994, con la quale gli operatori scolastici periferici sono stati invitati ad avviare le iniziative piu' idonee a consentire la tempestiva programmazione, nell'ambito del progetto educativo di Istituto, delle attivita' di educazione stradale, secondo le indicazioni contenute nel medesimo decreto. Il Ministero si ripromette inoltre di emanare, quanto prima, un'apposita ordinanza, con la quale saranno disciplinate, cosi' come previsto dal succitato articolo 230, le modalita' di svolgimento dei corsi di cui trattasi. Il Ministro della pubblica istruzione: D'Onofrio.