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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00338 presentata da GALLIANI LUCIANO (PROG.FEDER.) in data 19940920

Al Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica. - Per sapere - premesso che: le facolta' di Magistero si sono rivelate negli anni un inutile doppione delle facolta' di Lettere, con corsi di laurea non piu' giustificati per i soli diplomati dell'Istituto magistrale come materie letterarie e con altri corsi diventati nel frattempo facolta' autonome come Psicologia; la pedagogia e le scienze dell'educazione hanno conquistato una loro autonomia epistemologica nell'ambito dei saperi sociali, rispondendo a domande di formazione sempre piu' ampie e differenziate provenienti dalle diverse categorie di cittadini (bambini, giovani, adulti) e postulando quindi una facolta' specifica in cui sviluppare gli studi e la ricerca; la Conferenza nazionale dei Presidi di Magistero in data 4 dicembre 1993, il CUN - Consiglio universitario nazionale - nella seduta di ottobre 1993 e le societa' pedagogiche nazionali S.I.PED. e As.Pe.I. hanno espresso pareri favorevoli alla trasformazione della facolta' di Magistero in facolta' di Scienze della formazione; il nuovo corso di laurea in Scienze dell'educazione, di grande rilevanza culturale e sociale preparando nel II e nel III indirizzo rispettivamente "educatori professionali" per l'area socio-sanitaria del disagio giovanile e "esperti nei processi formativi" per l'area professionale e aziendale della formazione degli adulti, prevede una revisione della tabella curricolare dopo due anni dall'entrata in vigore -: se corrisponda al vero che il Ministro ha ritirato il decreto del suo predecessore Colombo firmato in data 1^ aprile 1994, che finalmente trasformava la facolta' di Magistero in facolta' di Scienze della formazione, contravvenendo cosi' alle precise indicazioni approvate dal Parlamento con il Piano triennale 1991-1993 di sviluppo dell'universita', che all'articolo 15 imponeva la riforma dei Magisteri e provocando difficolta' e disordine nella programmazione degli Atenei; se corrisponda altresi' al vero che il Ministro ha bloccato la proposta di revisione della Tab. XV, varata dai Presidenti dei corsi di laurea di Scienze dell'educazione e approvata dal CUN, nella quale si prevede, tra l'altro, il numero programmato delle iscrizioni, l'obbligo del tirocinio per i frequentanti il II e il III indirizzo e la miglior definizione curricolare dell'"esperto dei processi formativi" attraverso l'introduzione di discipline giuridiche ed economiche concordate con esperti di Regioni, Confindustria, Sindacati, Enti di formazione; quali interventi urgenti intenda adottare per togliere definitivamente questi ostacoli e varare gli altri provvedimenti (corso di laurea per insegnanti di scuola elementare e materna, scuola di specializzazione per gli insegnanti della scuola secondaria, diplomi universitari per educatori di asili-nido, per operatori di laboratorio didattico e per tecnici per la didattica a distanza) che per colpevole ritardo del Governo impediscono all'Universita' italiana di costruire un "polo educativo" in grado di razionalizzare la spesa, adeguare il nostro Paese all'Europa e sostenere quel salto di qualita' che tutti i cittadini consapevoli si aspettano dal nostro sistema formativo; se non ritenga, vista la carenza di conoscenze dirette, di fare riferimento, per gli interventi relativi alla formazione e alla ricerca nell'area della pedagogia e delle scienze dell'educazione, alle indicazioni della Commissione nazionale di esperti, coordinata dal professor Aldo Visalberghi e istituita dallo stesso Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, che ne ha presentato la relazione conclusiva e diffuso il testo nel gennaio 1992. (5-00338)

 
Cronologia
giovedì 15 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva la proposta di legge: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (AIMA) (AC 576-775)., che sarà approvata dal Senato il 18 maggio 1995 (legge 25 maggio 1995, n. 229).

mercoledì 28 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Governo presenta in Parlamento il disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1995) (AC 1364), che dispone una manovra finanziaria da 48.000 miliardi.