Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: presso l'azienda "Cartiera Marsoni Treviso" di Villorba (TV) e' stata recapitata ai dipendenti una comunicazione nella quale in sostanza si dice che in forza di accordi intercorsi fra Assografici, Assocarta e organizzazioni sindacali "nazionali", le aziende opereranno una trattenuta di lire 30 mila mensili a titolo di "quota contratto" (cioe' pro sindacati), anche ai lavoratori non iscritti ai sindacati; i lavoratori non iscritti a sindacati che non intendessero accettare il prelievo avrebbero dovuto darne comunicazione entro un termine tassativo -: se questo atteggiamento dell'azienda sia ritenuto censurabile dai Ministeri, posto che la vecchia questione della validita' erga omnes dei contratti di lavoro e' stata unanimemente risolta per la soluzione negativa e posto che il diritto al salario (nella sua interezza) e' diritto ineludibile; se intendano finalmente operare affinche' il prelievo operato pro sindacati dalle buste paga dei lavoratori sia il frutto della libera volonta' dei singoli lavoratori e non il risultato di artificiose statuizioni fatte da terzi sulla pelle di chi lavora e delle loro famiglie; se il diritto al prelievo forzato debba intendersi, per questo Governo circoscritto alla potesta' dello Stato o se viceversa debba intendersi ampliato alle organizzazioni sindacali e/o di categoria. (4-03531)