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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00081 presentata da COCCI ITALO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19940927

La XI Commissione, premesso che: come richiamato nell'interrogazione in Commissione numero 5-00355 a firma Saia, Gerardini, Aloisio e Cocci il decreto ministeriale 5 agosto 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 194 del 20 aprile 1994, toglie l'Abruzzo dal novero delle regioni nelle quali gli imprenditori possono usufruire di sgravi fiscali sugli oneri contributivi; questo provvedimento appare ingiusto ed ingiustificato per i motivi espressi nella richiamata interrogazione ed e' in contrasto con le decisioni della CEE che ha esteso per il triennio 1994-1996 alla regione Abruzzo gli effetti della legge n. 64 in relazione agli interventi previsti dall'obiettivo 1; gli effetti del suddetto decreto sarebbero devastanti per l'economia e per i livelli occupazionali nella regione Abruzzo ove molte imprese artigiane ed industriali, piccole e medie, si vedrebbero costrette a chiudere per l'effetto di tale decreto, o a ricorrere a drastica riduzione di personale, cosa che aggraverebbe la gia' precaria situazione occupazionale dell'intera regione, impegna il Governo a revocare il citato decreto ministeriale 5 agosto 1994 onde consentire all'imprenditoria abruzzese di continuare la propria attivita' e di mantenere almeno i livelli occupazionali attuali. (7-00081)

 
Cronologia
giovedì 15 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva la proposta di legge: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (AIMA) (AC 576-775)., che sarà approvata dal Senato il 18 maggio 1995 (legge 25 maggio 1995, n. 229).

mercoledì 28 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Governo presenta in Parlamento il disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1995) (AC 1364), che dispone una manovra finanziaria da 48.000 miliardi.