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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03665 presentata da CECCHI UMBERTO (FORZA ITALIA) in data 19940928

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: il giorno 6 ottobre p.v. l'ufficiale giudiziario, assistito dalla Forza pubblica, effettuera' lo sfratto della sede secondaria di via Bufalini in Firenze del Conservatorio di Musica "L. Cherubini"; la suindicata sede e' piena di strumenti musicali e di materiale didattico di altissimo valore; gia' da tempo il Conservatorio ha iniziato la ricerca per l'acquisizione di nuovi spazi e che i medesimi per quanto individuati in Piazza delle Belle Arti e in Villa Favard (Rovezzano) non sono ancora pronti; lo sfratto comprometterebbe fatalmente le attivita' dell'inaugurando anno accademico 1994-95; il Conservatorio "L. Cherubini" e' una delle piu' prestigiose istituzioni culturali d'Italia; il Conservatorio Cherubini ha reiteratamente cercato accomodamenti con la proprieta' dello stabile, la societa' Immobiliare del Centro -: se siano al corrente dei suddetti fatti; se ritengano che una istituzione culturale italiana il cui prestigio e' riconosciuto a livello mondiale debba veder compromessa la propria attivita' per la stolidita' di un ente privato; se ritengano come hanno fatto i passati Amministratori del Paese che la cultura, vero patrimonio d'Italia, abbia da essere sempre subordinata all'interesse economico; se intendano prendere provvedimenti d'urgenza e quali al fine di evitare un danno irrimediabile alla attivita' del Conservatorio e di conseguenza alla cultura italiana. (4-03665)

Nel rispondere, su delega della Presidenza del Consiglio dei Ministri, all'interrogazione parlamentare in oggetto indicata, si desidera assicurare che questa amministrazione segue con particolare attenzione la situazione logistica del Conservatorio di Musica "L. Cherubini" di Firenze, nell'intento di salvaguardarne il funzionamento e la pregiata strumentazione. A tale fine un funzionario dell'Ispettorato per l'Istruzione Artistica di questo Ministero ha partecipato ad un incontro, svoltosi presso la prefettura di Firenze il 30 settembre 1994, nel corso del quale lo stesso Prefetto si e' personalmente impegnato a chiedere il rinvio dello sfratto esecutivo, cui risultano sottoposti i locali della sede di cui e' cenno nell'interrogazione, tanto che l'esecuzione stessa e' stata poi fissata alla data del 7 febbraio 1995, in attesa di individuare, nel frattempo, una idonea e soddisfacente soluzione. Successivamente a tale riunione, il Presidente del Consiglio di amministrazione ed il Direttore del Conservatorio hanno convocato i proprietari dell'immobile di Via dell'Arcolaio e, alla presenza del citato funzionario, rappresentante questo Ministero, hanno avviato di concerto a soluzione il problema del reperimento dei locali per il suindicato Conservatorio. Il competente Ispettorato per l'Istruzione Artistica resta impegnato a seguire gli ulteriori sviluppi della questione e a vigilare affinche' la stessa possa concludersi onde evitare che sia arrecato pregiudizio al buon funzionamento dell'istituzione. Quanto sopra premesso, si ritiene ad ogni modo opportuno aggiungere che, per l'acquisizione di nuovi locali da destinare in via definitiva al Conservatorio di cui trattasi, l'amministrazione provinciale di Firenze ha gia' a suo tempo ottenuto, ai sensi e per gli effetti della legge n. 430 del 23.12.1991, articolo 1 - comma 3 - un finanziamento di L. 7.865.000.000 mediante mutuo a totale carico dello Stato. A tale riguardo, tenuto conto che tale finanziamento - concesso dalla Cassa DD.PP. in data 30.11.1993 - non risulta ancora utilizzato, questo Ministero, con nota n. 5983 del 27.10.1994, ha chiesto alla suindicata amministrazione provinciale i chiarimenti del caso. Il Ministro della pubblica istruzione: D'Onofrio.



 
Cronologia
giovedì 15 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva la proposta di legge: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (AIMA) (AC 576-775)., che sarà approvata dal Senato il 18 maggio 1995 (legge 25 maggio 1995, n. 229).

mercoledì 28 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Governo presenta in Parlamento il disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1995) (AC 1364), che dispone una manovra finanziaria da 48.000 miliardi.

venerdì 30 settembre
  • Politica, cultura e società
    Il segretario del MSI Gianfranco Fini propone lo scioglimento del partito in Alleanza Nazionale.