Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: gia' in una precedente interrogazione presentata il 14 luglio 1994, che non ha ancora avuto risposta, si sottolineava con preoccupazione il fatto che l'azienda farmaceutica senese "Sclavo" vive ormai da anni una situazione assai difficile, caratterizzata da cessioni, scorpori e fenomeni di crisi che hanno fortemente ridotto l'occupazione; nel corso di questi ultimi giorni la situazione e' divenuta ancora piu' preoccupante, con la decisione dell'azienda di chiedere la messa in mobilita' per 45 dipendenti, contrapponendo una scelta che di fatto rappresenta l'anticamera dei licenziamenti alla disponibilita' dei sindacati a discutere soluzioni alternative, come i contratti di solidarieta'; la "Sclavo" non e' soltanto un'azienda di grande importanza per la citta' di Siena, ma anche per l'intero paese, essendo l'azienda-cardine nel settore degli emoderivati; il Governo non puo' dunque avere un atteggiamento di indifferenza, o di passivita', verso le sorti di questa azienda -: cosa intenda fare il Governo, in tempi rapidi, affinche' siano trovate soluzioni adeguate per invertire la allarmante tendenza al degrado di una azienda cosi' rilevante, sul piano nazionale, in un settore di grande importanza per la salute dei cittadini come e' quello degli emoderivati. (5-00413)