Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: la bozza relativa al piano sanitario della regione Sicilia prevede per l'ospedale di Augusta (in provincia di Siracusa) un drastico ridimensionamento attraverso la consistente riduzione dei posti-letto e la chiusura di alcuni reparti (otorino, psichiatria etc.); i comuni interessati dal previsto ridimensionamento (Augusta-Melilli-Priolo-Sortino), con una popolazione complessiva di oltre 70.000 abitanti residenti, rientrano in area qualificata "zona ad elevato rischio di crisi ambientale", a causa della presenza del piu' grande polo petrolchimico d'Europa, di imponenti infrastrutture portuali, industriali e militari (con decine di migliaia di presenze fluttuanti) ed inoltre ricadono nella fascia a piu' elevato rischio sismico della penisola (vedi terremoto del 13 dicembre 1990); nella predetta bozza di piano sanitario sono previsti cosiddetti "Ospedali di area" in realta' e zone certamente ed oggettivamente meno significative di quella sopra descritta, come Modica e Taormina; le rilevanti esigenze del quadrilatero Augusta-Melilli-Priolo-Sortino sopra descritte comporterebbero piuttosto che un ridimensionamento, un adeguato ampliamento e potenziamento dell'Ospedale di Augusta (medicina del Lavoro, reparto malattie infettive etc.) trasformandolo in Ospedale di area -: quali iniziative ed opportuni passi intenda intraprendere, pur nel rispetto delle competenze, presso gli organi della regione Siciliana onde scongiurare i paventati tagli e favorire, per converso, la realizzazione di adeguate strutture sanitarie in comuni "a rischio". (4-04256)