Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, preso atto che cosi' com'e' attualmente previsto e regolamentato l'Albo nazionale delle imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti ben difficilmente potra' essere messo effettivamente a regime nei brevi tempi necessari per la sua concreta operativita'; considerato invece che, anche in coerenza ed in attuazione delle direttive comunitarie, si debba dar vita ad un Albo compiutamente funzionale alla gestione di un sistema di controllo complessivo finalizzato alla conoscenza pubblica dei soggetti legittimati a svolgere determinate attivita'; considerato altresi' che l'organigramma dell'Albo e' stato dimensionato sulla previsione di un numero di iscritti non attuale, visto il processo di semplificazione delle norme e di alleggerimento degli adempimenti burocratici che il Parlamento e il Governo stanno ponendo in atto; ritenuta quindi urgente la necessita' di un complessivo ripensamento della materia per porre l'Albo in condizioni di effettiva funzionalita', impegna il Governo a disporre, con apposito provvedimento le necessarie modifiche alla legge n. 441 del 1987, nonche' alla legge n. 70 del 1994, affinche' si riorganizzi complessivamente il sistema informativo in materia di rifiuti e residui, all'interno del quale si ponga l'Albo nelle condizioni effettive di fornire la conoscenza pubblica di soggetti legittimati a svolgere determinate attivita' nel settore dello smaltimento dei rifiuti, ferma restando l'inutilita' della domanda di iscrizione per tutti i casi in cui e' prescritta l'autorizzazione. (9/1194/1).