Documenti ed Atti
XII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00491 presentata da BONITO FRANCESCO (PROG.FEDER.) in data 19941026
Al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: con decreto in data 8 luglio 1994 il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali ha nominato Commissario liquidatore del Consorzio Agrario provinciale di Foggia l'avvocato Ambrogio Santangelo di Cerignola; tale nomina, ad avviso degli interroganti, e' stata dettata, come gia' evidenziato con precedente atto ispettivo del 20 luglio 1994 n. 5-00210 al quale e' stata data insufficiente risposta, da evidenti ragioni clientelari e lottizzatorie, giacche' l'avvocato Santangelo e' notoriamente persona di fiducia e grande elettore del Sindaco di Cerignola, Salvatore Tatarella, fratello dell'avvocato Giuseppe Tatarella, vicepresidente del Consiglio dei Ministri; contrariamente a quanto intrapreso dal precedente Commissario liquidatore, il quale aveva iniziato un'efficace opera di risanamento dell'ente tutelando i livelli occupazionali esistenti, l'avvocato Santangelo ha posto in essere una gestione commissariale tesa al licenziamento dei dipendenti del Consorzio ed al suo smantellamento totale, peraltro perseguendo finalita' che appaiono fortemente sospette; il Commissario liquidatore, infatti, ha posto in mobilita' 36 unita' lavorative su 94 dipendenti, con cio' conclamando il suo intento di pervenire, di fatto, alla chiusura delle attivita' produttive e, quindi, alla distruzione di una realta' aziendale che rappresenta il fulcro dello sviluppo agricolo per l'intera economia della Capitanata; il Commissario liquidatore, inoltre, ha gia' espresso la sua intenzione di dismissione di immobili di proprieta' del Consorzio, comprese aree di grande interesse edilizio, sulle quali e' in atto l'organizzazione di interessate speculazioni urbanistiche da parte di note forze economiche foggiane, molto vicine all'attuale maggioranza di governo; risulta altresi' in avanzata fase di elaborazione un piano per la cessione della gestione delle serre consortili a terzi, individuabili tra dipendenti del Consorzio vicini, politicamente, all'avvocato Santangelo, dipendenti i quali, per iniziare siffatta gestione, starebbero per collocarsi, volontariamente, in pensione; il Consorzio Agrario provinciale di Foggia ha tutte le potenzialita' per recuperare nel medio periodo le sue capacita' produttive e commerciali, potendo vantare un fatturato che nel 1993 ha raggiunto circa 45 miliardi, a fronte di spese per il personale pari a 7,5 miliardi; l'avvocato Santangelo, ciononostante, ha dichiarato di non avere allo studio alcun progetto di rilancio; la situazione venutasi a creare a seguito della gestione del Commissario liquidatore ha creato enorme clamore nel mondo agricolo dauno, tra i lavoratori del Consorzio e le loro famiglie, in tutta la realta' provinciale, come dimostrato, tra l'altro, da un allarmato ordine del giorno votato dal Consiglio comunale di Foggia il 5 ottobre 1994 e trasmesso al Ministro interrogato -: quale valutazione esprima sull'operato del Commissario liquidatore avvocato Santangelo; se sia a conoscenza dei numerosi e gravi fatti denunciati in premessa; quali provvedimenti intenda adottare per assicurare il reale recupero del C.A.P., attesa l'importanza enorme che tale realta' aziendale ha per l'economia della provincia di Foggia; quali provvedimenti ispettivi ed amministrativi ritenga utile adottare al fine di evitare un uso speculativo di natura immobiliare sulle proprieta' del Consorzio; se non ravvisi la necessita' e l'opportunita' di sospendere autoritativamente il provvedimento di mobilita' di 36 lavoratori adottato dal Commissario liquidatore, peraltro colpendo il personale piu' sindacalizzato. (5-00491)