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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00048 presentata da PECORARO SCANIO ALFONSO (PROG.FEDER.) in data 19941103

La Camera, premesso che: da oltre due anni sono in corso in Italia numerose inchieste giudiziarie, note come "Mani pulite", tendenti a reprimere la sistematica violazione delle leggi in molti settori della pubblica amministrazione e dell'economia; grazie a tali iniziative giudiziarie e' emersa una diffusione del fenomeno della corruzione molto al di la' della media delle democrazie occidentali tanto da poter essere considerato un fenomeno di devianza di massa; la doverosa attivita' di vigilanza da parte del Governo, di singoli parlamentari e degli stessi organi della Magistratura, perche' si evitino abusi ed eccessi da parte dei singoli magistrati, non puo' e non deve tradursi assolutamente in una delegittimazione di quelle Procure della Repubblica che con spirito di servizio stanno in questi anni affrontando la piaga del malcostume politico ed economico con decisione; la credibilita' delle istituzioni repubblicane, certamente scossa dal fenomeno "Tangentopoli", va recuperata con atti concreti e realizzando un vero e proprio patto tra i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario per ripristinare la legalita' nella pubblica amministrazione e nell'economia; questa lotta anti-corruzione deve avere lo stesso slancio e lo stesso spirito non ideologico e non partitico della lotta alla mafia; il dibattito su questi temi ha assunto sempre piu' una forma extraparlamentare e si e' caricato di significati partitici e di schieramento; considerato che: ha dibattuto negli ultimi anni piu' su proposte tese ad evitare i possibili eccessi nella custodia cautelare e le violazioni del segreto istruttorio che su azioni ispettive e legislative per contrastare la corruzione e il malcostume nella pubblica amministrazione e nell'economia; se si eccettua il voto unanime della Camera per l'istituzione di una Commissione d'inchiesta sugli illeciti arricchimenti, nel luglio dello scorso anno, poi paralizzato al Senato, nessuna risposta diretta al fenomeno "tangentopoli" si e' avuta dal potere legislativo; il dibattito sui problemi della risposta legislativa al fenomeno della corruzione non puo' restare in un ambito extraparlamentare; conferma la propria fiducia nell'azione dei magistrati impegnati nelle inchieste contro la corruzione e piu' in generale contro l'illegalita' nella pubblica amministrazione e nell'economia; impegna il Governo: a promuovere iniziative a sostegno di una piu' efficace azione anticorruzione in tutti i settori della pubblica amministrazione e nell'attivita' economica a garanzia di servizi efficienti verso i cittadini e di una corretta concorrenza tra operatori economici; a rafforzare organici e strumenti della magistratura e delle forze di polizia giudiziaria perche' i processi si possano svolgere con celerita' e le azioni investigative siano efficaci e complete. (1-00048)

 
Cronologia
mercoledì 26 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    Il leader della Lega Nord Umberto Bossi annuncia l'uscita del suo movimento dalla maggioranza subito dopo l'approvazione della legge finanziaria.

domenica 6 novembre
  • Politica, cultura e società
    Una disastrosa alluvione devasta le province di Cuneo, Asti e Alessandria, causando 64 morti.