Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00317 presentata da PULCINI SERAFINO (PROG.FEDER.) in data 19941109

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: per l'attuazione della riforma del servizio di riscossione dei tributi, ai sensi della legge 657 del 4 ottobre 1986 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 43 del 28 gennaio 1988, il Ministro delle finanze con decreto 4 ottobre 1989 determino' per la provincia di Teramo un unico ambito territoriale e con successivo decreto del 21 dicembre 1989 conferi' alla SERIT SpA per il primo quinquennio di gestione la concessione per il servizio di riscossione dei tributi nell'unico ambito costituito; l'ESATER SpA (di cui la Tercas - Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo SpA detiene un'interessenza del 99,8 per cento) impugno' i suddetti provvedimenti dinanzi al TAR d'Abruzzo sostenendo: la violazione e falsa applicazione dell'articolo 114 del decreto del Presidente della Repubblica 43/1988, atteso che nel periodo transitorio gli ambiti territoriali avrebbero dovuto avere carattere tendenzialmente sub provinciale; che il criterio assunto dal Ministro delle finanze era sostanzialmente elusivo della normativa transitoria; che i criteri pertanto dettati dalla normativa transitoria non potevano ne' dovevano essere gli stessi assunti per delineare l'assetto definitivo del servizio; che il decreto impugnato costituisce l'atto finale di un procedimento che aveva di fatto contraddetto la complessa attivita' istruttoria secondo la quale si sarebbero dovuti determinare 249 ambiti territoriali invece degli 86 individuati; il TAR d'Abruzzo con decisioni 430/431 rese il 4 maggio 1990 respingeva i ricorsi presentati dall'Esater SpA confermando i provvedimenti ministeriali; avverso le suddette decisioni l'Esater SpA proponeva appello dinanzi al Consiglio di Stato che con sentenza del 17 maggio 1994 ha accolto i ricorsi, annullando conseguentemente i decreti originariamente assunti dal Ministro delle finanze; con lettera del 2 giugno 1994 l'Esater SpA ha rimesso al Ministro delle finanze - Divisione Centrale per le Riscossioni - Direzione II, copia della sentenza del Consiglio di Stato - gia' notificata secondo le vie ordinarie - facendo presente che, considerata la situazione determinatasi, era preclusa la possibilita' di attivare l'istituto del "rinnovo automatico" della concessione alla Serit SpA ai sensi dell'articolo 115 del decreto del Presidente della Repubblica 43/88; attesa l'inerzia del Ministro delle finanze ed in considerazione dell'approssimarsi della scadenza (31 dicembre 1994) del primo quinquennio di gestione del servizio e della conseguente gara per ottenere l'assegnazione dell'incarico della riscossione per il prossimo decennio, l'Esater SpA ha notificato al Ministro delle finanze (22 luglio 1994) la diffida a dare esecuzione all'ordine contenuto nella sentenza 419/94 del Consiglio di Stato; allo stato nessuna determinazione e' stata comunicata alla societa' Esater SpA -: quando e in che modo l'Amministrazione finanziaria ovvero il Ministro delle finanze vorra' dare esecuzione alla decisione definitiva del Consiglio di Stato e ad essa conformarsi; come vorra' procedere l'Amministrazione finanziaria, anche nel proprio interesse, per evitare che l'Esater SpA, gia' danneggiata dai decreti emessi da codesto Ministero, annullati dal Consiglio di Stato, possa subire ulteriori danni o pregiudizio, in qualsiasi modo riconnessi ai suddetti decreti, anche per cio' che concerne l'assegnazione della concessione successiva al primo quinquennio; se sia vero che a carico di funzionari ed amministratori della Serit SpA sono in corso indagini giudiziarie per reati amministrativi ed in tal caso quali accertamenti ispettivi abbia di competenza disposto il Ministero delle finanze ed eventualmente quali esiti abbiano dato detti accertamenti. (3-00317)





 
Cronologia
domenica 6 novembre
  • Politica, cultura e società
    Una disastrosa alluvione devasta le province di Cuneo, Asti e Alessandria, causando 64 morti.

giovedì 10 novembre
  • Politica, cultura e società
    Il 47° Congresso del PSI, riunito a Roma, sancisce lo scioglimento del Partito Socialista Italiano e la nascita dei Socialisti Italiani. Enrico Boselli è il segretario della nuova formazione e Gino Giugni ne è il presidente.