Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri della sanita' e del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: e' fortemente carente il sistema di collaudo degli ascensori e la procedura per il rilascio della licenza di esercizio, ai sensi della legge 24 ottobre 1942, n. 1415; la carenza di organico nelle sedi periferiche dell'ISPESL, cui e' delegata la competenza ad esprimere il parere vincolante sulla regolarita' del progetto di nuovo impianto ai fini della licenza, nonche' la competenza per il collaudo, e' grave motivo di ritardi e manchevolezze; nei tre dipartimenti di Verona, Padova e Venezia, gli ingegneri dell'ISPESL non sono, complessivamente, piu' di sei. Risultato: i tempi di attesa sono di due anni per l'esame del progetto e ulteriori 18-24 mesi per il collaudo; la legge 30 dicembre 1991, n. 428, prevede la possibilita' di affidare a professionisti esterni, iscritti in appositi elenchi, gli accertamenti omologativi e le visite periodiche di competenza, rispettivamente, dell'ISPESL e delle ULSS; l'ISPESL, a tre anni dall'emanazione della legge, deve ancora costituire la commissione esaminatrice per il rilascio dei titoli di abilitazione ai professionisti esterni che consente l'iscrizione agli elenchi di cui sopra, di cui all'articolo 4 della legge n. 498 del 1991; la legge n. 428 del 1991 e' stata cosi' resa inoperante e giacciono oltre 7.000 domande per l'iscrizione negli elenchi, inoltre seguita il disservizio nelle autorizzazioni e nei controlli -: quali siano i motivi di tale ingiustificabile ritardo; se i competenti organi governativi intendano far fronte alla situazione di paralisi del settore e dare operativita' alla legge n. 428 del 1991; in caso di risposta affermativa alla precedente domanda, se i Ministri siano in grado di indicare le modalita' di azione; se i competenti organi governativi intendano assumere provvedimenti disciplinari contro eventuali responsabili dell'atteggiamento omissivo dell'ISPESL. (4-06263)