Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: la Commissione Disciplinare della Lega calcio Calabria ha comunicato al Cosenza Calcio la sanzione di nove punti di penalizzazione nel campionato di calcio di serie "B", per la presentazione da parte della Societa', di documenti falsi, comprovati presunti versamenti IRPEF; il provvedimento in oggetto ha suscitato vasta eco e stupore negli ambienti sportivi di Cosenza e della intera provincia, soprattutto per la scarsa o nessuna comprensibilita' del provvedimento punitivo, non sorretto da motivazioni adeguate; giova ricordare, senza con cio' ipotecare le decisioni della Giustizia sportiva, che la contestata trasgressione appare assolutamente estranea alla normale prassi che comunque trattasi di una eventuale irregolarita' di carattere meramente normale; manca, pertanto, il fondamento il quale possa giustificare una pretesa responsabilita' oggettiva della Societa', in quanto la trasgressione alla normativa va riferita ai soggetti che l'hanno posta in essere, il cui rapporto con la Societa' non e' rapporto di immedesimazione organica, per cui i loro atti concretano una mera responsabilita' individuale non traslabile sic et simpliciter alla Societa' in questione e vista l'estraneita' della Societa' ai fatti, ne consegue la ultroneita' della condanna stessa subita -: se si ravvisi l'opportunita' di procedere ad un accurato esame dell'intera questione su di una decisione affrettata che penalizza pesantemente le aspettative e le passioni sportive di una provincia e di una intera regione e che costituisce, per la totale estraneita' dell'addebito alla pratica sportiva, fonte di assurda ed inconcepibile incomprensione. (4-06503)