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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06829 presentata da MATACENA AMEDEO GENNARO RANIERO (FORZA ITALIA) in data 19950124

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso: che il direttore generale della Commissione per i fondi regionali e strutturali dell'Unione europea, Eneko Landaburu, in una intervista rilasciata al Corriere della Sera il 20 dicembre 1994 denuncia l'atteggiamento omissivo del ministro del bilancio in ordine ai fondi che l'U.E. stanzia a favore delle regioni del Mezzogiorno d'Italia e che l'amministrazione italiana non riesce a spendere rischiando, in questo modo, di perdere migliaia di miliardi; che con il nuovo programma di finanziamento regionale, articolato su sei anni, dal 1994 al 1999, all'Italia sono stati attribuiti oltre 19 mila miliardi di lire; che il programma prevedeva che, nel 1994, l'Italia presentasse piani di investimento per 2.600 miliardi di lire; che l'unico programma finora approvato riguarda la Sardegna per poco meno di 60 miliardi; che il 29 settembre 1994 il commissario Millan, avendo riscontrato che l'Italia non aveva presentato progetti per il 1994, ha scritto a monsieur Pagliarini per sollecitarlo ad accelerare le procedure; che, non avendo avuto riscontro, il successivo 19 ottobre, il direttore Landaburu si e' recato a Roma per spiegare al ministro la situazione e per ricordargli che attendevano una risposta alla lettera del commissario Millan; che avendo monsieur Pagliarini promesso di dare una risposta entro il mese di ottobre u.s., il 9 novembre, visto che da Roma non arrivavano segnali, il direttore Landaburu ha scritto una nuova lettera per ricordargli gli impegni assunti; che alla data di pubblicazione dell'intervista (20 dicembre 1994) il ministro del bilancio della Repubblica italiana non aveva ancora risposto alle sollecitazioni dell'U.E.; che gli altri Paesi europei hanno gia' da tempo impegnato tutti i finanziamenti messi a loro disposizione; che addirittura, Spagna e Portogallo hanno cominciato a presentare, gia' dal dicembre 1994, i programmi per il 1995; che l'asfittica economia del Mezzogiorno d'Italia non puo' sopportare, anche, interessate omissioni, incapacita' e passivita'; che gli interroganti, nella consapevolezza che l'ex ministro del bilancio, senatore Pagliarini, per quanto espressione della lega nord, era pur sempre un ministro della Repubblica per cui non poteva e non doveva "remare contro" il Mezzogiorno d'Italia, hanno la convinzione che certe omissioni, piu' che lucida strategia politica per penalizzare ancor di piu' una parte nobile e vitale del Paese, pur se derelitta, siano state frutto di congenita incapacita' e passivita' proprie a coloro che, invece di guardare verso l'Europa, limitano la propria visuale alle valli che li circondano -: per quali motivi e finalita' non si sia dato riscontro ai ripetuti solleciti dell'Unione europea; cosa si intenda fare, concretamente e seriamente, per evitare di perdere migliaia di miliardi di lire che l'Unione europea stanzia a favore delle regione del Mezzogiorno. (4-06829)

In relazione alla interrogazione parlamentare in oggetto, si fa presente che gli intendimenti di questo Governo e le iniziative dal medesimo assunte per quanto concerne l'utilizzo delle risorse comunitarie a sostegno delle aree depresse del territorio nazionale sono state ampiamente illustrate dal Ministro del bilancio e della programmazione economica nelle audizioni rese alla Commissione V della Camera dei Deputati nelle sedute dell'1 e 2 marzo u.s. e riportate nei relativi resoconti parlamentari. Si aggiunge che la recente conversione del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32 operata con legge 7 aprile 1995, n. 104, e la emanazione del decreto-legge 24 aprile 1995, n. 123, sul completamento e la realizzazione di nuovi interventi e correlative determinazioni del CIPE, consolidano il quadro normativo interno e, con l'introduzione di nuovi meccanismi agevolativi e di garanzia e di strumentazioni di impulso e coordinamento (cabine di regia), potranno rendere possibile la rapida utilizzazione di una somma stimata in 20 mila miliardi di lire di risorse nazionali e comunitarie da destinare al Mezzogiorno ed alle aree depresse o comunque in ritardo di sviluppo. Il Sottosegretario di Stato per il bilancio: Carzaniga.



 
Cronologia
lunedì 23 gennaio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Entra in carica la nuova Commissione europea guidata da Jacques Santer, di cui fanno parte i commissari italiani Emma Bonino e Mario Monti.

martedì 24 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    Alla Camera si svolge la discussione sulle comunicazioni del Governo. La mozione di fiducia presentata da Andreatta (PPI), Berlinguer (Progressisti-Federativo), Masi (I democratici), Petrini (Misto), Bogi (I democratici), Ugolini (I democratici), Caveri (Misto), Brugger (Misto) è approvata con 302 voti favorevoli, 39 contrari e 270 astenuti.

sabato 28 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Dopo che il 17° Congresso del MSI ha decretato lo scioglimento del partito, si svolge a Fiuggi il 1° Congresso di Alleanza Nazionale. Gianfranco Fini è eletto presidente.