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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

MOZIONE 1/00091 presentata da ARATA PAOLO (FORZA ITALIA) in data 19950307

La Camera, premesso che: lo sviluppo sostenibile e' stato riconosciuto come formula possibile da proporre al fine di tutelare ad un tempo l'uomo, le sue attivita' e l'ambiente; lo sviluppo incontrollato e non coordinato, entro una fascia di sostenibilita' ambientale, sarebbe secondo studi e valutazioni scientifiche, letale per l'uomo ed i suoi sistemi; l'Assemblea Generale dell'ONU il 22 dicembre 1989, ha adottato la Risoluzione 44/228 che ha convocato la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo, per una data coincidente con la giornata mondiale dell'ambiente celebrata il 5 giugno 1992; dal 3 al 14 giugno 1992, si e' tenuta la conferenza a Rio de Janeiro (Brasile), presenti i Capi di Stato e di Governo e le Delegazioni di tutti gli Stati, rappresentati ai massimi livelli, aderenti all'ONU e dopo l'ampio dibattito sono stati approntati documenti sul futuro dell'uomo e del pianeta che all'unisono indicano lo sviluppo sostenibile come via da percorrere; con Atto n. 6/00002 del 27 luglio 1992, ha approvato una risoluzione in Assemblea sulla conferenza di Rio, ed al Senato, su tale argomento, sono state presentate varie iniziative; tra i documenti elaborati a Rio vi e' l'Agenda 21, senz'altro il piu' importante, che, in oltre 800 pagine, costituenti 115 programmi, indica gli impegni e gli interventi per lo sviluppo sostenibile da attuare entro il XXI secolo; nel nostro Paese e' nata l'iniziativa per la costituzione del Comitato Mondiale per lo Sviluppo Sostenibile, che da oltre due anni si adopera per promuovere tale teoria, richiamando tra l'altro l'attenzione di tutte le Religioni del pianeta oltre a promuovere ed istituire in Italia ed in altre 26 Universita' del Mondo il Dipartimento Internazionale e Multidisciplinare di Scienza e Cultura dell'Ambiente; e' stato istituito in Italia il Comitato Interparlamentare per lo Sviluppo Sostenibile, al quale hanno aderito oltre 200 parlamentari che rappresentano tutti i Gruppi; l'impegno del Governo italiano e di tutti i Governi degli Stati che hanno partecipato al Summit dell'ONU di Rio de Janeiro, e' stato, sul fronte dello sviluppo sostenibile, modesto; vi sono dieci milioni di bambini che patiscono la fame, duecento milioni malnutriti, un miliardo centosedici milioni di persone che sono definite ufficialmente povere e seicentotrenta milioni molto povere, come da fonte UNEP; in molte parti del mondo la poverta' si e' ulteriormente aggravata negli ultimi decenni, e che l'UNEP indica l'aumento del debito ed il calo dei prezzi dei loro prodotti come le principali cause di tale situazione; rilevata l'opportunita' di costituire una Commissione Bicamerale tesa a promuovere i temi dello sviluppo sostenibile, realizzando un programma di coordinamento dell'attivita' legislativa, promuovendo lo studio e l'elaborazione di un testo per lo sviluppo sostenibile, oltre ad intese ed accordi internazionali sul tema, auspicando che i Presidenti dei due rami del Parlamento ricordino le opportune intese, avvalendosi anche della collaborazione di rappresentanti del gia' costituito Comitato Interparlamentare per lo Sviluppo Sostenibile; impegna il Governo: a sollecitare i Governi dei Paesi industrializzati in quanto occorre riprendere con forza l'impegno a destinare lo 0,7 per cento del PIL all'aiuto allo sviluppo facendo si' che il termine dato al Summit sulla Terra "al piu' presto" si concretizzi realmente essendo gia' trascorsi oltre 2 anni e mezzo; a sollecitare l'intervento dell'Unione europea e delle Nazioni Unite, al fine di aumentare gli sforzi per risanare il debito del PVS, condizione essenziale per lo sviluppo sostenibile; a promuovere una Sessione speciale delle Nazioni Unite sul tema delle politiche dei consumi, che devono essere orientate in favore delle produzioni dei Paesi poveri; ad intervenire presso i rappresentati italiani in seno al Parlamento ed al Consiglio Europeo perche' sollecitino e promuovano, su tale argomento, l'intervento forte ed unitario dell'UE; a provvedere autonomamente: 1) a realizzare adeguati progetti per far si' che si inneschi la tendenza, in conformita' alle determinazioni di Rio per arrivare finalmente a destinare lo 0,7 per cento del Prodotto Interno Lordo italiano all'aiuto dello sviluppo sostenibile; 2) a dedicare il massimo impegno, affinche' le Direttive emanate con l'Agenzia 21, vengano recepite in tempi brevissimi almeno dal nostro Stato; 3) a sostenere l'azione del Comitato Mondiale e del Comitato Interparlamentare sullo Sviluppo Sostenibile e a promuovere in Italia una Conferenza internazionale che rilanci le conclusioni del vertice di Rio; 4) a sviluppare in Italia un'azione informativa e formativa sull'argomento, interessando le istituzioni ed i pubblici amministratori prestando particolare attenzione all'inserimento di tali tematiche nei corsi a tutti i livelli di istruzione; 5) a favorire lo sviluppo della ricerca al fine di creare il massimo grado di consapevolezza, nell'opinione pubblica, nel mondo scientifico ed industriale su argomenti legati allo sviluppo delle attivita' dell'uomo ed al futuro del pianeta. (1-00091)

 
Cronologia
giovedì 2 marzo
  • Politica, cultura e società
    Il giudice per le indagini preliminari di Palermo rinvia a giudizio Giulio Andreotti per associazione mafiosa.

sabato 11 marzo
  • Politica, cultura e società
    Si consuma una radicale spaccatura all'interno del PPI: il Consiglio nazionale sconfessa l'alleanza elettorale col Polo della libertà annunciata da Rocco Buttiglione, ed elegge in sua vece come segretario, con 114 voti su 225, Gerardo Bianco.