Portale storico della Camera dei deputati

La III e la IV Commissione, premesso che: la decisione del nuovo presidente francese Jacques Chirac di acconsentire alla richiesta dei militari di autorizzare alcuni esperimenti nucleari nel Pacifico ha suscitato allarme e costernazioni non solo nelle popolazioni e nei governi delle zone piu' immediatamente interessate, ma in un'area vastissima del continente asiatico e di quello oceanico, nonche' tra molti governi e nell'opinione pubblica degli altri continenti; dopo questo annuncio, fonti giornalistiche parlano di richieste analoghe immediatamente espresse da esponenti militari di altri paesi; cio' si verifica in contraddizione con l'accordo faticosamente raggiunto sul rinnovo del Trattato di non proliferazione, che rischia cosi' di essere rimesso in discussione, e nella fase di gestazione di quello per la proibizione degli esperimenti nucleari, in palese violazione, quanto meno, dello spirito di questi trattati e in dispregio al dibattito che si sviluppa attorno ad essi; tale decisione appare tanto piu' immotivata, essendo del tutto mutato il contesto internazionale che nei decenni scorsi aveva sollecitato all'armamento nucleare; esprimono la piu' viva preoccupazione per la decisione assunta dalla Francia; auspicano che si accelerino le procedure per la dicussione, la ratifica e l'attuazione dei suddetti trattati da parte di tutti i paesi; impegnano il Governo a realizzare tutti i passi diplomatici necessari per ottenere da quello francese il recesso dalla decisione assunta. (7-00359)