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Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: le piogge degli ultimi giorni dello scorso mese di maggio hanno allagato diverse zone del comune di Boara Pisani (PD) ed in particolare l'area denominata "Boniole"; questa zona non e' la prima volta che risulta colpita pesantemente in seguito a forti precipitazioni; si puo' quindi ritenere che l'intera struttura delle fogne comunali o i servizi svolti dal "Consorzio Euganeo di Bonifica" a cui compete per statuto lo smaltimento delle acque in quel territorio siano inadatti alle reali necessita' -: fermo restando le competenze del comune in oggetto se risultino situazioni simili in altri comuni della regione dove siano state riscontrate responsabilita' direttamente attribuibili alla gestione dei Consorzi interessati allo smaltimento delle acque. (4-12262)

Dagli accertamenti disposti dalla competente prefettura e' risultato che, effettivamente, verso la fine del mese di maggio, l'intero territorio della provincia di Padova veniva colpito da violenti nubifragi che causavano allagamenti in numerosi fondi agricoli; fra questi, la localita' denominata "Boniole", costituita da circa 10 ettari di terreno agricolo a nord del comune di Boara Pisani e attraversata da uno scolo di proprie'ta' del consorzio Euganeo di Este. I successivi accertamenti tecnici, svolti congiuntamente da funzionari del comune di Boara Pisani e del precitato consorzio di bonifica, hanno permesso di constatare che la causa degli allagamenti sarebbe da attribuirsi ad una tubazione abusiva installata in corrispondenza di via Roma, che avrebbe scaricato ingenti quantita' di acque meteoriche sui terreni del fondo in questione. Infatti, tutte le perizie eseguite sul depuratore consorziale hanno permesso di verificarne la perfetta efficienza e funzionalita'. Per prevenire il ripetersi di tali incidenti il sindaco di Boara Pisani ordinava a tutti i proprietari di terreni e fabbricati attraversati da fossi o scoli di regolare il deflusso delle acque, invitandoli nel contempo a ripristinare i tracciati originali dei canali ed a rimuovere e ripulire da eventuali ostacoli i tombini, i ponticelli e quant'altro possa costituire ostacolo al normale scorrimento delle acque bianche. Il Ministro dell'interno: Coronas.