Documenti ed Atti
XII Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/00748 presentata da BERLUSCONI SILVIO (FORZA ITALIA) in data 19951114
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che: le recenti iniziative della magistratura nei confronti dei deputati Tiziana Maiolo e Vittorio Sgarbi ripropongono l'irrisolto problema dei corretti rapporti fra i poteri dello Stato, in quanto l'invio di informazioni di garanzia a parlamentari per opinioni espresse e per atti compiuti nell'esercizio delle loro funzioni appare chiaramente in contrasto con il dettato costituzionale; e' pericolosissimo sotto il profilo istituzionale ipotizzare il reato di voto di scambio in relazione alla linea politico-parlamentare seguita da singoli o piu' deputati, perche' in tal caso si potrebbe facilmente arrivare all'assurdo che qualsiasi impegno programmatico assunto in campagna elettorale e qualsiasi iniziativa legislativa o azione politico-parlamentare, di ogni deputato o senatore, possa essere considerata come contropartita per i suffragi elettorali; e' nell'interesse supremo dei cittadini che, contestualmente alla tutela della assoluta indipendenza della Magistratura, cui si accede per pubblico concorso, sia assicurata la piu' ampia liberta' di espressione e di azione ai parlamentari che sono eletti dal popolo e lo rappresentano e che in nessun caso devono essere intimiditi o condizionati da iniziative di singoli magistrati che non siano debitamente fondate; in luogo di iniziative giudiziarie soltanto clamorose i cittadini si attendono l'assoluta indipendenza e imparzialita' della magistratura, la certezza del diritto ed un impegno risoluto di tutte le istituzioni per affrontare ed avviare a rapida, concreta soluzione i problemi di fondo della giustizia penale, civile ed amministrativa -: come intenda avviare in tempi brevissimi tutte le iniziative in suo potere per garantire la totale liberta' dei parlamentari nell'esercizio delle loro funzioni, secondo quanto tassativamente previsto in particolare dal primo e secondo comma dell'articolo 68 della Costituzione; come intenda garantire l'osservanza del segreto investigativo e piu' in generale come intenda evitare ogni indebita interferenza dell'azione giudiziaria sul libero svolgimento dell'attivita' politica ed elettorale; come intenda definire e attuare in tempi rapidi tutti quei provvedimenti legislativi, amministrativi e finanziari che sono necessari per rendere piu' rapido ed efficiente il servizio giustizia reso ai cittadini, garantendo l'assoluta indipendenza e imparzialita' della magistratura penale civile ed amministrativa, nonche' il piu' rigoroso rispetto dei diritti di liberta' dei cittadini. (2-00748)