Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: l'INPS, nell'ambito del completo riordino delle proprie prestazioni, ha recentemente richiesto a 680.000 pensionati la restituzione di somme che sarebbero state indebitamente percepite, da altrettanti soggetti: assegni familiari senza titolo, integrazioni al minimo ovvero altre prestazioni erogate a chi non supera lo stesso minimo -: se il Ministro interrogato intenda fornire urgentemente al Parlamento notizie sulle ragioni per cui si e' arrivati a tale spiacevole situazione; se il Ministro intenda fornire precise indicazioni circa: l'ammontare complessivo del fenomeno, la sua genesi nel tempo, le cause che ne hanno determinato l'espansione, se le stesse siano unicamente addebitabili ai percettori; le ragioni che hanno indotto l'INPS alla forma di intervento adottata; quali iniziative si intendano assumere per accogliere i suggerimenti pervenuti anche dalle organizzazioni sindacali che vedrebbero utile - al fine di evitare centinaia di migliaia di ricorsi capaci di condizionare negativamente la vita ad altrettanti anziani e di creare situazioni difficili per la struttura dell'ente previdenziale - un incontro urgente tra i rappresentanti del Ministero del lavoro, dell'INPS e dei sindacati idoneo a favorire soluzioni che consentano in modo non traumatico il pieno esercizio dei propri diritti sia all'INPS che ai pensionati. (5-01994)