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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00050 presentata da MATACENA AMEDEO GENNARO RANIERO (FORZA ITALIA) in data 19960509

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: la coltivazione del bergamotto e', nel mondo, strettamente limitata al solo circondario di Reggio Calabria; da oltre un decennio, la sua lavorazione e commercializzazione, legata quasi esclusivamente all'olio essenziale, universalmente noto come "oro verde", e' in preda ad una crisi gravissima, a causa della notevole flessione dell'esportazione rispetto alla produzione; di conseguenza, si registra un notevole calo nelle colture, considerate, anche, le gravi incidenze dei costi e la scarsa remunerativita'; il bergamotto, sino ad oggi, e' stato sfruttato, come detto, prevalentemente per il suo "oro verde", essenza indispensabile per creare profumi pregiati, interessando, pertanto, il solo mercato profumiero, senza riuscire a farsi riconoscere tutte le caratteristiche che lo rendono un prodotto unico al mondo; entrando in crisi l'utenza del prodotto in tale mercato, a causa, anche, della diffusione di essenza sintetica, tutto il settore bergamotticolo ne ha subi'to le conseguenze; in atto, vi e' un positivo processo di rivalutazione del bergamotto con notevoli prospettive di sfruttamento nel settore alimentare ed in quello farmaceutico, nonche' la probabile utilizzazione nella cura di malattie sociali, quali la distrofia muscolare e l'HIV, come sta emergendo da specifici studi in corso, cosi' come da affermazioni di insigni farmacologi di chiara fama mondiale; occorre assumere provvedimenti urgenti per impedire la scomparsa di un prodotto unico al mondo, con conseguenti contraccolpi negativi sull'occupazione in un comprensorio che, giova ricordarlo, annovera il triste primato del piu' alto tasso di disoccupazione d'Italia; si e' sempre riscontrato un scarso interesse delle istituzioni verso la coltura del bergamotto; il bergamotto non gode dei benefici comunitari a favore dei prodotti agricoli, poiche' e' considerato prodotto industriale -: quali provvedimenti si intendano adottare per tutelare e salvare una coltura unica al mondo; quali iniziative si intendano intraprendere per aumentare la redditivita' delle aziende agricole operanti nel settore e per favorire la commercializzazione integrale del bergamotto; se non si ritenga opportuno, urgente e necessario intervenire presso l'U.E. acche' anche il bergamotto, cosi' come la coltura dell'ulivo, possa godere dei benefici previsti dalla regolamentazione comunitaria a favore dei prodotti agricoli. (4-00050)

Si risponde per delega della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le preoccupazioni espresse dalla S.V. On.le con l'atto che si riscontra sono condivise da questa Amministrazione. Tuttavia, si deve segnalare la recente emanazione di disposizioni comunitarie che possono costituire una notevole occasione per il rilancio del settore. Infatti, il recente varo della riforma della Organizzazione Comune dei Mercato (OCM) concedera' notevoli opportunita' a tutti i produttori, compresi quelli che si occupano della coltivazione del bergamotto, in quanto nel nuovo regolamento e' prevista la possibilita' di costituire associazioni di produttori per coltivazioni ad uso esclusivamente industriale; questo comportera' la possibilita' di fruire dei benefici previsti dalla nuova OCM, tra i quali la costituzione di un fondo di esercizio (cofinanziato al 50 tra APO e Comunita') per il miglioramento strutturale delle attivita' produttive e per la formazione di un fondo di intervento. Il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali: Pinto.



 
Cronologia
domenica 21 aprile
  • Parlamento e istituzioni
    Si svolgono le elezioni politiche. 40.401.774 elettori (affluenza 82,88 % degli aventi diritto) si recano alle urne.

giovedì 9 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    In Parlamento si svolge la prima seduta della XIII legislatura. Al Senato è eletto Presidente, al secondo scrutinio, Nicola Mancino (PPI), con 178 voti su 314 votanti.

venerdì 10 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Alla Camera è eletto Presidente, alla quarta votazione, Luciano Violante (SD- U), con 316 voti su 609 votanti.