Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: l'interrogante gia' nel passato si e' piu' volte interessato, anche con atti ispettivi a tutt'oggi rimasti senza risposta, delle vicende riguardanti la questione di Padova e l'atteggiamento, in molti casi incomprensibile, dei questori della citta' veneta; il questore di Padova, il dottor Francesco Faranda, ha tempo fa rilasciato un'intervista al quotidiano "Il Gazzettino" che, in alcuni suoi passaggi desta qualche perplessita' sulle modalita' con le quali il massimo responsabile dell'ordine pubblico intende fa adempiere alla polizia di Stato il suo gravoso compito; in particolare, il dottor Faranda ha affermato: "Io sono dell'idea che la "Volante", a meno di qualche intervento urgente, non sia sempre in movimento. Cosi' da' l'idea di qualcosa di provvisorio. Invece ho suggerito agli agenti di fare delle soste prolungate nelle zone di loro competenza, anche di andare al bar a prendere un caffe'; in questo modo i cittadini avvertono maggiormente la loro presenza e si sentono piu' tranquilli; all'interrogante le affermazioni del questore di Padova appaiono quanto meno singolari (e si augura mal riportate), in quanto chi scrive crede che il vedere un agente di polizia soffermarsi lungamente in un bar a prendere un caffe', piu' che alla tranquillita', induca i cittadini all'irritazione, potendo non a torto pensare che l'agente non sia in movimento a tutelare l'ordine pubblico; se il Ministro interrogato non intende chiarire con il questore di Padova i contenuti esatti delle idee "innovative" che lo stesso vorrebbe apportare nell'espletamento del suo mandato; se non si ritenga opportuno invece di programmare soste nei bar cittadini, verificare la possibilita' di istituire Commissariati di zona, questi si' in grado di fornire una presenza costante a tutela dei cittadini padovani, soprattutto ora che il fenomeno della micro-criminalita' e' in larga espansione, grazie al sostanzioso apporto dato dalle migliaia di immigrati extracomunitari clandestini presenti nella citta' di Padova. (4-00148)