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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00415 presentata da PEPE ANTONIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19960529

Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: al 31 dicembre 1990 il distretto militare principale di Foggia comprendeva il distretto militare ausiliario di Campobasso e gli enti della Leva-selezione; a decorrere dal 1^ gennaio 1991, il distretto militare provinciale di Foggia perdeva la competenza sul distretto ausiliario di Campobasso; a decorrere dal 1^ gennaio 1993 il distretto militare di Foggia perdeva gli enti della Leva-selezione della Capitanata; con il trasferimento degli enti della Leva-selezione e dell'ufficio reclutamento a Bari, al distretto di Foggia restavano le sole incombenze amministrative; entro il 30 giugno 1996 tutte le incombenze e tutta la documentazione caratteristica dell'utenza di Capitanata sara' trasferita al distretto militare di Bari; verranno inviati a Bari circa 300.000 fascicoli e 100.000 microfilm, con una considerevole spesa di trasporto e gestione; il distretto di Bari sara' gravato da una mole eccessiva di lavoro rispetto alle dotazioni di personale e di strutture disponibili; gli utenti, soprattutto anziani, saranno costretti ad intraprendere lunghi e costosi viaggi dalla provincia di Foggia alla sede di Bari (basti pensare agli abitanti di alcuni paesi del Gargano, che distano dal capoluogo di regione oltre 200 Km) per ottenere i documenti loro necessari anche ai fini pensionistici -: quali provvedimenti urgenti intenda assumere per fronteggiare la grave situazione di crisi sopra illustrata e se, a tal fine, non ritenga necessario prevedere in Foggia un distaccamento con competenze amministrative dipendente dal distretto militare di Bari, che possa gestire la documentazione dell'utenza teorica totale di oltre 400.000 cittadini. (4-00415)

Questo Ministero fin dal 1989 ha avviato un progetto di revisione in senso riduttivo dell'organizzazione territo-riale della leva, del reclutamento e della selezione, sia per la continua diminuzione del gettito delle classi di leva sia per utilizzare al meglio le scarse risorse disponibili realizzando tutte le possibili economie di personale e di costi gestionali. Tale progetto di revisione trova piena corrispondenza nel "Nuovo modello di difesa" che delinea la nuova configurazione dello strumento militare terrestre. In pratica il progetto prevede la chiusura dei Distretti militari che gia' ora svolgono funzioni ridotte, limitate cioe' ad attivita' certificativa ed informativa, che possono essere soddisfatte in via epistolare, e la concentrazione dell'attivita' selettiva (visite mediche e attitudinali) in un numero ridotto di Distretti con un bacino di utenza di circa 20.000 reclutandi/anno, valutato come volume ideale in termini di costo/efficacia per un Distretto militare a funzioni complete. In tale quadro di situazione, si colloca la chiusura avvenuta il 30 giugno u.s., del Distretto militare di Foggia, che gia' da tempo svolgeva funzioni ridotte, con un bacino di utenza di soli 5.118 reclutandi/anno. Circa la paventata mole eccessiva di lavoro del Distretto militare a funzioni complete di Bari (bacino di utenza di 21.318 giovani/anno, attivita' di selezione/leva per Bari, Foggia e Matera) si fa presente che l'organico e le strutture di tale Distretto sono pienamente adeguati alle esigenze. Si evidenzia, inoltre, che, per venire incontro alle esigenze informative dell'utenza, e' stata prevista, all'atto della soppressione del Distretto militare di Foggia, l'immediata costituzione nella stessa citta' di un "nucleo informativo" presso le strutture messe a disposizione dall'Amministrazione comunale; esso potra' farsi carico anche del disbrigo delle pratiche verso il Distretto di Bari (domande, concorsi, richieste di rilascio di documentazione ai fini pensionistici, etc.), che, in ogni caso possono comunque essere direttamente espletate per posta dai diretti interessati, senza che gli stessi debbano recarsi a Bari. Quanto ai disagi dei residenti si rappresenta che le operazioni di leva/selezione avvengono una sola volta nella vita con spese a totale carico della Difesa. Per quanto attiene alla proposta di costituire in Foggia un distaccamento con competenze amministrative, essa non puo' trovare accoglimento in quanto si tradurrebbe di fatto nel mantenimento in vita dell'organo distrettuale sotto altro nome e comporterebbe inevitabilmente l'assunzione da parte della Difesa di oneri che, con i provvedimenti di soppressione, sono stati invece destinati a realizzare delle economie. Il Ministro della difesa: Andreatta.



 
Cronologia
giovedì 23 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    Al Senato si svolge la discussione sulle comunicazioni del Governo. La mozione di fiducia (n.1-00004) presentata da Salvi (Sin. Dem. - L'Ulivo), Elia (PPI), Pieroni (Verdi - L'Ulivo) e Del Turco (Rin.Ital.) è approvata con 173 voti favorevoli e 139 contrari.

mercoledì 29 maggio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Fondo monetario internazionale invita il Presidente del Consiglio Prodi a ridurre il deficit pubblico solo attraverso tagli alle spese. Il presidente del Consiglio rassicura il Fmi e nell'incontro con il cancelliere tedesco Helmut Kohl si impegna a garantire il rientro della lira nello Sme entro la fine dell'anno.

sabato 1° giugno
  • Politica, cultura e società
    Muore a Roma Luciano Lama, leader della Cgil e del Pci.