Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro del tesoro e del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere, premesso che: con interpellanza Buttiglione ed altri del 26 giugno 1995 veniva richiamata l'attenzione del Governo in merito alla operativita' dell'articolo 12 della legge n. 498 del 23 dicembre 1992, attinente il decollo del cosiddetto "project financing". In un momento in cui da piu' parti si parla di "project financing", anche in relazione ai programmi finanziari per il Giubileo del 2000, non puo' sfuggire che dal 1992 c'erano sei mesi di tempo affinche' il Governo, su apposita delega, adottasse un decreto legislativo che regolamentasse l'entrata del socio privato in caso di societa' mista con l'ente locale -: perche' sino ad oggi risulti purtroppo inattuata questa delega, con il rischio che queste gravi inadempienze rendano vana la possibilita' dell'utilizzazione del "project financing", ritenuto da piu' parte essenziale, attraverso il coinvolgimento di soggetti privati, con quote di maggioranza, per il rilancio degli investimenti nelle infrastrutture e per l'esercizio di servizi pubblici; se risulti al vero che la bozza di regolamento gia' elaborata sia rimasta inevasa all'interno dei Ministeri; a chi sia imputabile la responsabilita' di questa inefficienza burocratica e di tali inammissibili ritardi; se non ritengano - come auspicabile - che il grande evento mondiale debba essere o meno gestito da chi crede fermamente in questo grande momento di incontro religioso, facendo prevalere una linea di sviluppo della capitale e delle altre citta' interessate tendente a valorizzare l'aspetto di fede e di cultura del mondo cristiano piuttosto che il solo business; quali provvedimenti urgenti il Governo intenda adottare per rendere pienamente operativo il "project financing" anche per il Giubileo del 2000, che in un momento come questo sarebbe quanto di meglio per assicurare trasparenza amministrativa, per aumentare il volume degli stanziamenti senza aggravi per la finanza pubblica, per realizzare le indispensabili infrastrutture, e per sollevare le sorti dell'economia del Paese, in particolare delle aree piu' svantaggiate. (4-00389)