Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: dal 1989 il seme di barbabietole da zucchero e' oggetto di una commercializzazione in regime di monopolio da parte dell'industria saccarifera e delle associazioni di bieticoltori; nell'adunanza del 29 gennaio 1992 l'Autorita' garante per la concorrenza ed il mercato, sulla base di denunce, accertava che i comportamenti posti in essere dai soggetti predetti si configuravano come intese restrittive delle liberta' di concorrenza per la limitazione degli accessi al mercato; in data 6 luglio 1992 l'Autorita' garante diffidava le industrie saccarifere dal proseguire in abusi di posizione dominante (articolo 3, legge n. 287 del 1990). Inspiegabilmente pero', nessun accenno veniva fatto alla gia' accertata intesa restrittiva, causa prima e unica di ogni distorsione; tale provvedimento non ha minimamente influito alla rimozione delle pratiche anticoncorrenziali presenti, ma e' stato addirittura "strumentalizzato" per legittimare un'azione ancora piu' restrittiva e distorsiva; conseguentemente sono state rinnovate formali denunce all'Autorita' (nel gennaio 1994) con la trasmissione di significativi ricontri probatori evidenzianti il consolidamento delle intese restrittive -: quali siano le ragioni che hanno indotto l'Autorita' garante della concorrenza e del mercato nel settore del seme di barbabietola da zucchero a non intervenire per deliberare su atti di cui e' gia' stata comprovata e ulteriormente documentata l'illegalita'. (4-00545)