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Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00643 presentata da MARINACCI NICANDRO (CCD-CDU) in data 19960531

Al Ministro delle poste e delle telecomunicazioni. - Per sapere - premesso che: l'uso della telefonia mobile (dei cosiddetti telefonini cellulari), e' oramai diffusissimo tra tutti i cittadini italiani e non; la societa' Telecom italia mobile propaganda ed incentiva quotidianamente, con grande enfasi e risorse finanziarie, l'uso di tale apparecchio, garantendo, con certezza, la totale copertura del campo nazionale per la rice-trasmissione delle telefonate; in realta', molte zone, ed in particolare il Gargano, sono escluse dalla copertura del campo di rice-trasmissione; il disagio colpisce non solo i residenti, ma, altresi', i turisti, che, nei periodi estivi, affollano dette zone; data la necessita' di fruire di detto servizio, anche in tali periodi, tantissimi cittadini, italiani e stranieri, preferiscono muoversi altrove, con gravi ripercussioni sull'economia locale, quasi esclusivamente legata al fenomeno turistico; ogni cittadino paga alla societa' interessata un servizio previsto per la copertura di tutto il territorio nazionale ed internazionale (GSM); il turismo, l'occupazione e l'economia complessiva risultano fortemente penalizzati da questo deficit infrastrutturale nelle telecomunicazioni, pur versando l'intero costo -: quali iniziative intenda intraprendere per garantire a tutti i cittadini un servizio efficiente sull'intero territorio nazionale, visto che gli utenti attualmente pagano per intero, in realta', un disservizio; se non ritenga di intervenire, perdurando tale disservizio, nell'adeguamento, in diminuzione, delle tariffe, affinche', gli utenti non siano portati, esasperati, alla autoriduzione del canone. (4-00643)

Al riguardo si fa presente che la concessionaria Telecom Italia Mobile (TIM) - interessata in merito a quanto rappresentato dalla S.V. on.le nell'atto parlamentare in esame - ha preliminarmente precisato che nelle condizioni generali di abbonamento al servizio GSM, che il cliente sottoscrive al momento di contrarre l'abbonamento, e' indicato l'impegno assunto dalla societa' concessionaria di garantire la percentuale di copertura prevista dall'articolo 5 della convenzione stipulata con il Ministero p.t. e cioe' la copertura del 40 del territorio nazionale e, comunque, la totalita' dei comuni capoluogo di regione all'avvio del servizio, e del 70 del territorio entro la fine del quinto anno dal rilascio della concessione. Ogni iniziativa promozionale e pubblicitaria riguardante il servizio di telefonia radiomobile, ha proseguito la TIM, fornisce l'esatta indicazione della percentuale di copertura territoriale raggiunta dal servizio; allo stato attuale la rete TACS copre il 71 circa del territorio corrispondente al 95 della popolazione, mentre la rete GSM copre il 62 circa del territorio pari al 92 della popolazione. Tali dati evidenziano che la copertura, inizialmente limitata alle aree metropolitane ed alle grandi vie di comunicazione, si e' via via diffusa e sempre piu' si estendera' anche in ambiti territoriali con scarsa densita' urbanistica. E' da considerare, tuttavia, che, essendo il servizio radiomobile basato su trasmissione di segnali radio, la conformazione orografica del territorio influenza in maniera molto marcata la propagazione radioelettrica, per cui risulta particolarmente complesso, dal punto di vista tecnico, garantire una buona copertura nella zona indicata dalla S.V. on.le. La medesima concessionaria, nel sottolineare il proprio impegno sia in termini tecnici che finanziari per il potenziamento della rete, ha comunicato che nell'ambito del cosiddetto "progetto estate" sono previsti, nel corso del 1996, i seguenti interventi per la zona del Gargano: la realizzazione delle stazioni radio di Cagnano Varano, Ippocampo e Vico del Gargano; l'ampliamento dei canali e la trasformazione a tre celle delle stazioni radio di Manfredonia e Vieste; l'ampliamento dei canali delle stazioni Tadio di Poggio Imperiale e Rodi Garganico; per il TACS, l'ampliamento dei canali delle stazioni radio di Peschici e Sannicandro Garganico. Quanto alla proposta di rivedere le attuali tariffe in relazione alla qualita' del servizio prestato, occorre sottolineare che il servizio di telefonia radiomobile GSM e' esercitato dalle societa' concessionarie Telecom Italia Mobile e Omnitel Pronto Italia in regime di concorrenza. La vigente convenzione stipulata tra questo Ministero e le predette societa' stabilisce, infatti, che le "condizioni economiche di offerta al pubblico" siano fissate dalle concessionarie che devono darne comunicazione a questo Ministero con almeno 30 giorni di anticipo ed al pubblico ai fini della loro conoscibilita'. Con la liberalizzazione del servizio, quindi, il prezzo e la qualita' del servizio sono oggetto di libera valutazione e scelta da parte del potenziale utente-cliente. Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni: Maccanico.



 
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