Portale storico della Camera dei deputati

Il sottoscritto chiede di interpellare i Ministri della sanita' e dell'ambiente, per sapere - premesso che: dall'inizio del mese di giugno un'eccezionale ondata di caldo ed umidita' ha colpito l'Italia provocando situazioni di grave pericolo per la salute pubblica, soprattutto nelle grandi citta', dove il livello di ozono ha raggiunto livelli preoccupanti; molti sindaci hanno invitato la popolazione, in particolare i soggetti piu' deboli come i bambini e gli anziani, a non uscire di casa nelle ore piu' calde per difendersi dall'inquinamento atmosferico; in presenza di luce solare e calore le sostanze tossiche liberate nell'aria, soprattutto dai tubi di scarico delle auto, aumentano il loro effetto nocivo per effetto di reazioni chimiche (smog fotochimico); il prossimo 24 giugno scadranno i termini per approvare i piani urbani del traffico, strumenti di programmazione esplicitamente previsti per la prevenzione e riduzione dei danni derivanti dal traffico veicolare; per ridurre le emissioni tossiche prodotte dalle auto, paesi europei come il Belgio e la Germania hanno adottato misure preventive come la limitazione della velocita' delle auto su strade ed autostrade, la riduzione nei mesi estivi delle tariffe ferroviarie e l'aumento del prezzo della benzina -: se non ritengano opportuno, nei giorni in cui l'inquinamento atmosferico superi i livelli di guardia, adottare opportune iniziative per scoraggiare l'uso dei mezzi privati, offrendo gratuitamente i servizi di trasporto pubblico, cosi' come ha deciso di recente il Parlamento francese; quali provvedimenti preventivi intendano adottare per garantire in modo efficace e duraturo ai cittadini il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione, al momento garantito solo in situazioni di gravissima emergenza. (2-00044)