Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/00051 presentata da DELFINO TERESIO (CCD-CDU) in data 19960618
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, per conoscere - premesso che: la crisi del settore zootecnico permane in tutta la sua crescente gravita' dopo la esplosione dell'epidemia del virus dell'encefalopatia spongiforme bovina, piu' comunemente conosciuto come "mucca pazza", che sta mettendo in grave crisi il comparto zootecnico del Paese, come dimostrano le forti contrazioni nel mercato del bestiame; numerose proteste degli allevatori si sono gia' registrate in diverse parti del Paese; incontri informali si sono avuti tra i rappresentanti delle associazioni agricole e del Governo per individuare le cause ed i rimedi piu' idonei ad affrontare la grave crisi; le evidenti difficolta' del confronto tra i partners europei per i forti interessi in gioco che rischiano di paralizzare l'attivita' dell'Unione europea determinano forti ritardi nell'adozione di misure comunitarie idonee a garantire un quadro di certezze per gli allevatori con pesanti riflessi sul settore; l'assenza di risposte risolutive e celeri da parte delle autorita' competenti potrebbe dar luogo da parte degli allevatori ad azioni di protesta piu' marcate e pericolose -: se, tra le possibili misure da adottare urgentemente, non possa prevedere in particolare: la dichiarazione dello stato di crisi del settore; il ritiro delle carni invendute da parte dell'AIMA; la riduzione della aliquota IVA sui bovini vivi e sulla carne, armonizzandola con quella comunitaria, al fine di ridurre la concorrenza sleale provocata da una larga evasione di IVA da parte degli importatori dai paesi comunitari ed extracomunitari, che, malgrado i ripetuti aggiustamenti normativi effettuati al regime speciale IVA per i produttori agricoli, fa registrare ancora gravi forme elusive al limite della truffa; l'erogazione di contributi specifici agli allevatori per ogni capo abbattuto o invenduto, per coprire i costi di gestione; la riqualificazione e attuazione del piano nazionale carni, per differenziare le produzioni nazionali da quelle estere, favorendo e ripristinando un clima di fiducia nei consumatori. (2-00051)