Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: ancora un grave incidente, i cui primi bilanci registrano quattro morti e ventotto feriti, verificatosi nelle prime ore della mattina del giorno 11 giugno 1996 nelle vicinanze del porto di Procida, ha riproposto drammaticamente il tema della sicurezza nei collegamenti marittimi e piu' in generale nel sistema dei trasporti italiani; secondo le prime ricostruzioni, l'aliscafo della societa' Snav, in collegamento tra Procida e Napoli, con 161 persone a bordo di cui 6 di equipaggio, avrebbe urtato con uno dei pattini la diga foranea prospiciente il porto dell'isola, causando una falla nello scafo ed il suo rapido affondamento, forse a causa dell'intensa nebbia presente in quelle ore in zona, elemento atmosferico, questo, che avrebbe precedentemente indotto al rinvio della partenza di altri due traghetti; la recente storia dei trasporti marittimi interni ha registrato diversi incidenti e situazioni di rischio, tra i quali ancora acceso e' il ricordo, a causa delle drammatiche conseguenze verificatesi in termini di perdite di vite umane e di devastazione dell'ambiente marino, per gli incidenti del traghetto Moby Prince a Livorno e della petroliera Haven nel Golfo di Genova; l'ammodernamento, la razionalizzazione, il recupero di efficienza, economicita' e competitivita' del sistema dei trasporti nazionali, ed in particolare di quelli marittimi, non possono essere perseguiti senza, o addirittura a scapito, del contemporaneo miglioramento degli standard di sicurezza per la vita dei passeggeri e degli equipaggi e per la salvaguardia ambientale -: quali iniziative intenda rapidamente assumere al fine di pervenire ad una celere ed attendibile individuazione delle cause tecniche dell'incidente; quali atti intenda adottare al fine di procedere ad una riorganizzazione e razionalizzazione delle competenze e delle strutture attualmente previste in materia di sicurezza dei trasporti marittimi, nonche' per la realizzazione di una banca dati sulle condizioni di esercizio delle attivita' marittime lungo le nostre coste e sugli incidenti ed episodi di rischio verificatisi, al fine di poter avviare una efficace e moderna azione di prevenzione e controllo su tale importante comparto dell'economia nazionale. (5-00074)