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Ai Ministri dell'interno e delle finanze. - Per sapere - premesso che: la vendita delle sigarette di contrabbando nella citta' di Aversa e nell'Agro aversano, specie negli ultimi tempi, ha avuto un notevole incremento; in numerosi crocevia stradali sono infatti presenti banchetti di vendita, quasi sempre gestiti da cittadini extracomunitari, alcuni dei quali spacciano anche dosi di sostanze stupefacenti; l'illecito commercio, di fatto controllato dalla criminalita' organizzata e tenuto per di piu' alla luce del sole, produce, oltre che un rilevante danno all'erario, uno stato di grave crisi economica dei rivenditori autorizzati di tabacchi, i quali vedono piu' che dimezzati i loro introiti; tale stato di rilevante disagio ha costretto, di recente, i suddetti rivenditori, per richiamare l'attenzione delle autorita', a civili forme di protesta, culminate, ad Aversa, nella serrata degli esercizi, in un volantinaggio per rendere note le ragioni della protesta e nel montaggio di una tenda in piazza Municipio per raccogliere le firme dei cittadini a sostegno delle loro ragioni; siffatte manifestazioni, pero', hanno sortito il modesto effetto di un impegno nella repressione del contrabbando di sigarette esauritosi nel giro di pochi giorni; a tutt'oggi, invero, la vendita di sigarette di contrabbando costituisce una fiorente e palese attivita', causando nei rivenditori autorizzati di generi di monopoli gravi e fondate preoccupazioni per il loro futuro commerciale -: quali provvedimenti intendano adottare, anche al fine di restaurare una legalita' quotidianamente e platealmente violata, per una pronta, duratura ed efficace repressione del contrabbando di sigarette nella citta' di Aversa e nei comuni dell'Agro aversano. (4-00908)

La S.V. Onorevole ha evidenziato come nella citta' di Aversa e nei territori limitrofi sia in atto un diffuso commercio di sigarette di contrabbando controllato dalla criminalita' organizzata, che utilizza per la vendita al minuto mano d'opera di provenienza extracomunitaria. Cio' premesso, la S.V. Onorevole chiede di conoscere i provvedimenti che le istituzioni intendano adottare per contrastare efficacemente il fenomeno del contrabbando di sigarette nei territori di che trattasi. Al riguardo, occorre premettere che il territorio della provincia di Caserta e' interessato da tempo al fenomeno dell'immigrazione di cittadini extracomunitari legato soprattutto all'utilizzo di manodopera a basso costo nel settore agricolo. Va altresi' evidenziato come molti immigrati extracomunitari si sono dedicati alla vendita di sigarette di contrabbando e come tale fenomeno sia particolarmente diffuso nell'agro aversano. Tale attivita' illegale viene costantemente contrastata dalle forze di polizia, in particolare, nel corso dei primi mesi del 1996, dietro richiesta del Prefetto di Caserta, squadre speciali del Corpo della Guardia di finanza (baschi verdi) hanno effettuato specifici interventi nel territorio dell'agro aversano per arginare il contrabbando di sigarette. Per poter contrastare piu' efficacemente il fenomeno in questione, e' stata prevista l'istituzione, presso la compagnia della Guardia di finanza di Teverola, di una sezione operativa di "baschi verdi" che andra' ad aumentare le risorse impegnate nella lotta al contrabbando di sigarette. Va sottolineato, inoltre, come sia in atto da tempo, da parte delle forze di polizia, una strategia di lotta volta a colpire anche gli acquirenti di sigarette di contrabbando, utilizzando lo strumento dissuasivo delle sanzioni pecuniarie. I risultati conseguiti nella lotta al contrabbando di tabacchi, negli ultimi mesi, dalle forze di polizia nel territorio in questione possono cosi' riassumersi: gli agenti di polizia di Stato hanno provveduto, nel primo semestre del 1986, al sequestro di 153 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri e al deferimento all'autorita' giudiziaria di n. 64 persone; i Carabinieri, nel corso degli ultimi due anni (1994 e 1995) e nel primo semestre del 1996, hanno operato il sequestro di 304 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri e denunziato all'autorita' giudiziaria n. 143 persone a piede libero e n. 5 in stato di arresto oltre al sequestro della somma di lire 2.458.000; la Compagnia di Teverola e la Tenenza di Mondragone della Guardia di finanza, competenti per il territorio dell'agro aversano, nel primo semestre del 1996 hanno sequestrato tabacchi lavorati esteri per 11.646 chilogrammi oltre a n. 32 automezzi, denunziato all'autorita' giudiziaria n. 2040 persone (di cui 794 cittadini extracomunitari), arrestato n. 37 persone, denunziato n. 516 acquirenti di sigarette di contrabbando. Il Ministro delle finanze: Visco.