Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01048 presentata da MERLO GIORGIO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19960619

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: le norme che regolano il rapporto tra la Siae e tutti i soggetti - pubblici e privati - che intraprendono iniziative sono ai centro di infinite discussioni, con pesanti ripercussioni di natura economica e finanziaria per lo svolgimento di attivita' ricreative. Le tariffe Siae, insomma, rischiano di soffocare la libera iniziativa e di stroncare, successivamente, la vitalita' di molte associazioni sociali, culturali, sportive e la stessa capacita' di movimento degli enti locali. E quando le manifestazioni, soprattutto quelle sportive, sono gratuite e senza la presenza di intermezzi musicali, diventa francamente difficile dover sopportare costi - pari al 9 per cento delle entrate, compreso il valore di eventuali oggetti messi in palio - che possono seriamente pregiudicare la realizzazione dell'iniziativa. Per non considerare, inoltre, l'IVA, la tassa sulla pubblicita' che grava sull'ammontare dei costi delle singole manifestazioni -: quali iniziative intenda assumere nell'immediato per evitare lo stillicidio continuo a carico di movimenti, gruppi ed associazioni, che rischiano di veder soffocata la loro capacita' creativa da tasse inique e al di fuori di qualunque giustificazione; se ritenga inoltre ottenibile soprattutto per le iniziative che non prevedono spazi musicali o ingressi a pagamento, la riscossione di una tassa che diventa un poderoso incentivo per mortificare il libero e pluralistico associazionismo della societa' civile. (4-01048)

 
Cronologia
sabato 1° giugno
  • Politica, cultura e società
    Muore a Roma Luciano Lama, leader della Cgil e del Pci.

giovedì 20 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente del Consiglio Romano Prodi presenta una manovra da 16 mila miliardi, che prevede 11 mila miliardi di tagli alla spesa pubblica.