Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri, ai Ministri dell'interno e delle finanze. - Per sapere - premesso che: intere strade delle nostre citta' sono periodicamente invase da venditori ambulanti che occupano il suolo prospicente gli esercizi commerciali, con i titolari degli stessi pressoche' inermi di fronte a tale spettacolo; in estate, questi episodi registrano un ulteriore aggravamento, visto che le nostre spiagge vengono attraversate da un numero sempre crescente di venditori ambulanti; questo fenomeno ha dei risvolti umani nonche' economici, in considerazione del fatto che i "venditori" provengono, per la stragrande maggioranza, da paesi extracomunitari; questa circostanza, aggiunta alle modalita' di espletamento del lavoro (intere giornate sotto un caldo opprimente, trasportando ogni genere di merce) lascia intravvedere il piu' che ragionevole dubbio che questi individui vengano letteralmente "sfruttati", senza la benche' minima tutela, da anonimi "datori di lavoro"; a tale ignobile sfruttamento si aggiunge la pressoche' totale ignoranza sulla reale consistenza del giro di affari che tale colossale vendita produce; tutto cio' comporta una alterazione dei piu' elementari princi'pi della leale concorrenza, visto che, mentre da un lato i commercianti sono continuamente alle prese con una cervellotica e spesso opprimente normativa fiscale, dall'altro, si registra l'intensificarsi di questa vendita abusiva di ogni tipo di merce, della quale non si conosce da chi, dove e come e' prodotta e che sfugge al fisco; da questa incertezza consegue un notevole danno economico all'erario, cui si aggiunge la quasi certezza che tutta l'operazione sia gestita da organizzazioni malavitose -: quali provvedimenti i Ministri in indirizzo intendano adottare per arginare questo fenomeno di sfruttamento di lavoro sommerso; come intendano intervenire per fugare ogni residuo dubbio circa la possibilita' che il tutto sia gestito da organizzazioni dedite al malaffare; quali strumenti normativi ritengano siano piu' efficaci per garantire il rispetto della legge da parte di tutti, allo scopo di tutelare anche quegli operatori economici che svolgono il loro onesto e quotidiano lavoro, i quali, oltre ad essere sottoposti ad una notevole pressione fiscale, non di rado rappresentano il punto debole in un sistema in cui la concorrenza sleale rischia di pregiudicare la solidita' commerciale di alcune attivita'. (4-01269)