Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: da ormai molto tempo si attende il rinnovo delle convenzioni fra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la RAI per le trasmissioni radiotelevisive a beneficio delle popolazioni sudtirolese, ladina, valdostana e slovena, cosi' come previsto nelle rispettive lingue dalla legge sul sistema radiotelevisivo 14 aprile 1975, n. 103; questa attesa crea disagio e preoccupazione anche per i ritardi accumulati dallo Stato nel pagamento dei servizi alla RAI; inoltre, per le trasmissioni in lingua francese per la Valle d'Aosta, prosegue la sconcertante inadempienza della RAI rispetto al testo della convenzione in vigore che prevede l'uso del francese in modo regolare nel Tg della Valle d'Aosta e nel Gazzettino radiofonico La Voix de la Valle'e e le conseguenti assunzioni di giornalisti e tecnici di lingua francese conteggiate nella convenzione; peraltro si segnala come gli obblighi della RAI nei confronti delle minoranze linguistiche non sono solo derivanti dalle specifiche convenzioni, ma anche dalle norme di tutela delle comunita' alloglotte di rango costituzionale e di livello internazionale -: quali tempi si prevedano per il rinnovo delle convenzioni e a che cosa siano dovuti i ritardi; se non si ritenga di agire con decisione sulla RAI per sbloccare l'utilizzo del francese e le conseguenti assunzioni per le trasmissioni giornalistiche per la Valle d'Aosta; se non si ritenga comunque nella convenzione principale Stato-RAI di rimarcare gli obblighi che comunque derivano alla RAI per il rispetto dovuto alle minoranze linguistiche di cui il servizio pubblico deve gia' farsi carico in maniera ordinaria e non solo di fronte alla monetizzazione del servizio da parte dello Stato, che rappresenta semmai un elemento in piu' rispetto all'uso dovuto delle lingue delle minoranze. (3-00071)