Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01400 presentata da CHINCARINI UMBERTO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19960627
Ai Ministri dell'ambiente, dei beni culturali ed ambientali e per la funzione pubblica e gli affari regionali. - Per sapere - premesso che: in data 14 giugno 1996 e' stato pubblicato sul quotidiano di Verona "L'Arena" l'annuncio dell'"avvenuto deposito ai fini della pronuncia di compatibilita' ambientale degli elaborati progettuali relativi all'adeguamento del progetto della tratta ferroviaria Milano-Verona riguardante il tracciato dalla progressiva chilometri 103,325 a fine tratta" (Peschiera del Garda-Verona); in data 21 giugno 1996 e' stato pubblicato sul quotidiano di Verona "L'Arena" l'annuncio dell'"avvenuto deposito ai fini della pronuncia di compatibilita' ambientale degli elaborati progettuali relativi all'adeguamento del progetto della tratta ferroviaria Milano-Verona riguardante il tracciato da Verona a Venezia"; in data 25 giugno 1996 i sindaci di Peschiera del Garda, Castelnuovo e Soave (comuni interessati dall'attraversamento) ed alcuni esponenti di comitati locali costituitisi contro il passaggio del treno ad alta velocita' si sono recati alla regione Veneto, dipartimento per l'ecologia e la tutela dell'ambiente, servizio suolo - Cannaregio n. 99, Calle Priuli, 30100 Venezia; entro 30 giorni dalle sopracitate pubblicazioni chiunque vi abbia interesse puo' far pervenire al Ministro dell'ambiente ed al Ministro dei beni culturali ed ambientali ed alla regione Veneto le proprie osservazioni; considerato che ad accogliere i sindaci ed i cittadini era a disposizione un solo funzionario della regione che non conosceva il tracciato ma era presente solamente per raccogliere le richieste di fotocopie degli elaborati cola' depositati; dette fotocopie verrebbero consegnata, a detta dell'unico funzionario presente, "fra qualche giorno" e "previo pagamento di lire 250 per ciascun foglio" -: se siano cosi' tutelati i legittimi interessi degli enti locali e dei comitati cittadini; se non siano invece ravvisabili responsabilita' nelle oggettive difficolta', incontrate da chiunque vi abbia interesse nella consultazione e nello studio degli elaborati da parte della regione Veneto - dipartimento per l'ecologia e la tutela dell'ambiente; se non ritengano di intervenire con urgenza perche' tutti gli interessati possano con precisione e chiarezza comprendere il significato dello studio di impatto ambientale, per poi di conseguenza consentire di consegnare le legittime osservazioni nei termini di legge. (4-01400)