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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01487 presentata da BARRAL MARIO LUCIO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19960702

Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: la legge 4 gennaio 1994, n. 11, stabilisce che l'attivita' di consulenza dei mezzi di trasporto esercitata in regime di concessione o di convenzionamento con gli Automobil club e' soggetta all'autorizzazione prevista dalla legge 8 agosto 1991, n. 264; la struttura dell'Aci operante sul territorio della provincia di Cuneo risulta composta di undici delegazioni; sette agenzie, in applicazione dell'articolo 10, comma 1, hanno inoltrato regolare richiesta di conversione della licenza rilasciata dal questore ai sensi dell'articolo 115 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e percio' regolarmente autorizzate allo svolgimento dell'attivita' di cui alla citata legge n. 11 del 1994; per le delegazioni di Alba, Borgo S. Dalmazzo e Benevagienna e' stata concessa l'autorizzazione provinciale ad operare al di fuori di quanto stabilito dalla legge n. 264 del 1991; il fine della legge n. 264 del 1991 e' quello di assicurare uno sviluppo ordinato e compatibile con le effettive esigenze del contesto socio-economico e cio' non si realizza certamente con il proliferare di sedi secondarie -: se il Ministro non ritenga opportuno chiarire le ragioni che hanno determinato il rilascio dell'autorizzazione ad esercitare l'attivita' alle suddette delegazioni Aci, dal momento che tali autorizzazioni non potevano essere rilasciate in quanto non sussistono i requisiti di cui alla legge n. 264 del 1991; se il Ministro non intenda verificare la sussistenza di eventuali pressioni per il rilascio delle autorizzazioni medesime; quali provvedimenti il Ministro intenda eventualmente adottare nei confronti dei responsabili. (4-01487)

La legge 264/91, come modificata ed integrata dalla legge 11/94 e dalla legge 11/96, demanda al Ministero dei trasporti il solo compito di attuare le norme mediante l'emanazione dei decreti ivi previsti. La competenza al rilascio delle autorizzazioni per l'esercizio dell'attivita' di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, nonche' la vigilanza sul corretto svolgimento dell'attivita' medesima, ivi compresa la verifica dei requisiti necessari all'ottenimento dell'autorizzazione ed il loro permanere nel tempo, sono invece attribuite dalla legge all'esclusiva competenza delle Province. Pertanto ogni azione tesa a verificare il merito degli atti amministrativi delle Province in materia di consulenza automobilistica non sarebbe legittima. Infatti, gli organi preposti al controllo degli atti delle Province sono il Prefetto per cio' che attiene ai problemi di ordine pubblico ed il CO.RE.CO., per cio' che attiene alla legittimita' dell'azione amministrativa. Il Ministro dei trasporti e della navigazione: Burlando.



 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.